La piazza di gara 2

ed eccomi qui,dopo una lunga giornata,a girovagare per la piazza..a scrutare gli sguardi di chi passeggia,a cercare di capire qualcosa ascoltando qualche discorso..ma per ora nulla..

Il sole è quasi tramontato, meglio rientrare in casa, va giro gente malvagia di sera.
Statevi bene.

... la piazza della cittadella si è animata...gente perplessa e improvvisamente diffidente scruta ovunque.. aumenta il passo ..e pare che tutti scrutino tutti con sospetto

" Credo che questo posto si rivelerà meno noioso di quello che temevo ... " dico rivolta alla mia compagna di caffè Arials " peccato che sia successo proprio ora che ci siamo conosciute..spero che questo caos non renda difficile la nostra amicizia..io la ciambella la farò lo stesso..."

E inevitabilmente anche io inizio a guardarmi intorno...osservo con particolare attenzione un tipo strano ch eho visto sbucare da dietro un carretto per poi entrare qui in locanda e la ragazza che era seduta da sola a bere un caffè..lei sembra amichevole, ma a questo punto chi può dirlo...

dalla mia dimora si sente un gra chiasso provenire dalla piazza...
esco a fare una passeggiata mi dirigo all'uscita della cittadella,ho bisogo di calma per riflettere sugli avvenimenti.....
e decidere chi invitare nella mia dimora...

arials ha scritto:

dalla mia dimora si sente un gra chiasso provenire dalla piazza...
esco a fare una passeggiata mi dirigo all'uscita della cittadella,ho bisogo di calma per riflettere sugli avvenimenti.....
e decidere chi invitare nella mia dimora...

(ehm...non eri nella locanda???)

miofibrilla ha scritto:

arials ha scritto:

dalla mia dimora si sente un gra chiasso provenire dalla piazza...
esco a fare una passeggiata mi dirigo all'uscita della cittadella,ho bisogo di calma per riflettere sugli avvenimenti.....
e decidere chi invitare nella mia dimora...

(ehm...non eri nella locanda???)

già ma sono tornata a casa poi..non è che ti devo informare di ogni passo che metto mio caro miofibrilla....

perchè cerchi la chiesa Miofibrilla??
cosa devi fare?

Assorta dai miei pensieri,una leggera brezza sfiora il mio viso,un rumore sinistro mi desta,
mi volto è in lontanaza scorgo una figuraalla ricerca di qualcosa.....
e miofi gli vado incontro...decido di fargli qualche domanda.....
perch ti affanni tanto che cerchi?la chiesa?come mai ti interessa tanto?

miofibrilla ha scritto:

arials ha scritto:

Assorta dai miei pensieri,una leggera brezza sfiora il mio viso,un rumore sinistro mi desta,
mi volto è in lontanaza scorgo una figuraalla ricerca di qualcosa.....
e miofi gli vado incontro...decido di fargli qualche domanda.....
perch ti affanni tanto che cerchi?la chiesa?come mai ti interessa tanto?

"Figliola, la fede sia con te" dico ad una fanciulla che mi incrocia sul cammino.

"Non ti crucciare del mio penare e delle mie vane ricerche, ho tempo per raggiungere la mia meta e i miei alleati...sta per calare la notte, corri a casa, alla mia vita so badare da solo!!!"

Le strinsi le mani, erano fredde...

Ti sarai confuso mio caro sono le tue mani ad essere fredde........non metto in dubbio che tu te la possa cavare da solo..ma attento potresti fare brutti incontri la notte...
torno a casa si ho lasciato la pentola sul fornello ed è ora di cena....

dopo ore passate sui suoi maledetti libri, Prince esce dalla sua poco umile dimora e si dirige in piazza, accolto da una serata piovosa..la gente sembra cominciare a nutrire i primi sospetti, ma egli piano gira intorno alla ricerca di gente da accogliere in casa per poter parlare di questioni importanti che necessitano altrettanto importanti e soprattutto speciali persone...

Ma....cosa succede? cos'è questo improvviso trambusto?
Mi fiondo fuori dalla locanda, non mi ero accorta del tempo che era passato mentre ero assorta nei miei pensieri....quanta gente.....Mi siedo sul bordo della fontana, cerco di scrutare ogni sguardo....è stata una giornata strana e niente sembra riuscire a calmare il mio stato d'animo....anzi..... Mi alzo e mi incammino verso casa.

oh guarda si è fatta notte...
credo che sia ora che porti le mie sul giaciglio...

La piazza, cominciava a popolarsi. L'aria cittadina, stava cambiando. Anche se l'oscurità della sera, non necessariamente prometteva qualcosa di buono.

Era venuto il momento, di conoscere qualcuno, ma era difficile scegliere. Sarebbe stato il caso la fatalità, o per dirla in 2 parole i dadi della fortuna, che si tramandava da generazioni, fatti di legno scolpito.

Il dado venne lanciato, e il caso decise. Il suo sguardo, inespressivo, si pose sulla persona designata.

Oibò..... Nel villaggio dal quale provengo ho dovuto affrontare i mannari...
qui mi trovo vampiri... emofili.. templari... ma un villaggio tranquillo non lo si becca mai???
Mi rintano nella mia casetta va.... buonanotte a tutti!

fabrizio