La Sala degli Specchi di Gara Tematica 1

(Sala degli specchi, luogo interno alla villa che può offrire rifugio da occhi e orecchie indiscrete).

"Signor Zimmermann attenda qui, vado a chiamare la sua ospite, la signorina Loveworth".

Ieri ho inviato alla Signorina Loveworth il seguente M.P. (dato che non si riusciva ad aprire la Stanza Segreta):

(Sala da Pranzo)

*le porge il braccio mentre le indica l'uscita*

"Meine Liebe Fraulein Loveworth, posso accompagnarla a fare un giro lungo i viottoli del grande giardino? Sicuramente lì saremo al riparo da occhi ed orecchie indiscreti... E potrà dirmi cosa la spinge qui."

*ed attende che la dama accolga il suo invito*

Continuiamo da dove abbiamo lasciato...

(Sala degli Specchi)

*cammina lungo la stanza, a passi lenti*

La mia ospite si fa attendere... Spero che arrivi presto, in modo che possa conoscerne le reali intenzioni...

Poc'anzi ho fatto pervenire alla signorina Loveworth il seguente messaggio, attraverso un bigliettino fatto passare sotto la porta; spero che lo abbia ricevuto e che venga presto a conferire con me

Posso conferire con Lei nella stanza che ho fatto riservare appositamente per noi due?

Grazie, H.D.B.Z.

(Nella sala degli specchi)

*La donna arrivò in gran fretta.*

"Mi scusi il ritardo, Balthazzar... ma ancora sono indecisa su cosa fare questa notte... chi ci lascerà? Lei ha qualcosa da suggerirmi?"

(Sala degli Specchi)

*sorridendole, nonostante lo spazientimento*

"A dire il vero sì, io vorrei suggerirle il nome di Stanford, e faccia in fretta!"

(Nella sala degli specchi)

*Dispiaciuta per il ritardo*

"Mi scusi... non ho fatto in tempo a fare come lei mi ha suggerito... spero che la nostra collaborazione prosegua ancora per le prossime giornate."

(Sala degli Specchi)

*continua a sorriderle*

"Non si preoccupi, signorina, spero soltanto che questo ritardo non arrechi nocumento alla nostra nobilissima causa: senz'altro sarà stata trattenuta da impegni più importanti.
Bene, mi parli un po' di lei, mentre attendiamo l'esito di questa giornata: cosa ne pensa di quanto è successo la scorsa notte (e lei sa bene che non mi riferisco alla morte della donna)"?

Balthazzar ha scritto:: (Sala degli Specchi)

*continua a sorriderle*

"Non si preoccupi, signorina, spero soltanto che questo ritardo non arrechi nocumento alla nostra nobilissima causa: senz'altro sarà stata trattenuta da impegni più importanti.
Bene, mi parli un po' di lei, mentre attendiamo l'esito di questa giornata: cosa ne pensa di quanto è successo la scorsa notte (e lei sa bene che non mi riferisco alla morte della donna)"?

(Nella sala degli specchi)

*Interessata al discorso disse:*

"Balthazzar, posso chiamarla per nome vero? Dicevo... vi referite piuttosto alla mancanza di ulteriori "assenze"? Scusate il gioco di parole. Comunque, mi avevate indicato il signor Stanford, ma a quanto mi pare di vedere non ha ricevuto alcuna "preferenza". Potete illuminarmi?"

(Sala degli Specchi)

*abbozzò un amaro sorriso*

"Date le circostanze, potete certamente darmi del tu.
Sì, mi riferisco proprio a quanto lei dice, con la mia allusione...
Certo, è proprio vero. e la cosa stupisce più me che lei, che ritengo di esser stato preda di un potere oscuro che mi ha indirizzato verso una persona differente da quella che pensavo..."

(Sala Degli Specchi)

*Incuriosita da ciò che diceva il dottore.*

"Interessante... ma ditemi... voi parlate di una certa compattezza e unione, ma ancora non capisco a quale unione facciate riferimento. Siete interessati nel mettere il tomo al sicuro o volete distruggerlo per sempre? E cosa ne pensate del vostro collega indiano? Siete suo amico, dice il vero?"