Rimpianto o Rimorso ??

Questa è una cosa a cui pensavo e ragionavo stasera durante la visita in una galleria d'arte... mi piacerebbe sapere cosa voi ne pensate... meglio un rimpianto o un rimorso?

Io Preferirei rimorsi... ma ho fin ora anche rimpianti per non aver fatto certe cose .. e comunque il rimorso con il tempo passa... il rimpianto ... NO!!!

Admin Età : 113 Data d'iscrizione : 02.05.08

Concordo con Lestat...il rimpianto te lo trascini dietro il rimorso col tempo si attenua e viene sostituito da altri rimorsi...

col tempo e con le legnate sui denti ho imparato che è meglio tenere i rimpianti lontani.... corrodono... e non si placano mai, a distanza di anni tornano a tormentarti e non c'è nulla, ma proprio nulla che possa rispondere ai se e ai ma senza fine che sono capaci di generare...

quindi meglio fare e sbagliare...(ma quanto è dura certe volte)

Admin Data d'iscrizione : 02.05.08

Mmmmm... io credo che il "NON" guardarsi "sempre" indietro sia la cosa migliore.

Rimorso o Rimpianto? Secondo me, ne uno è nell'altro.... E' l'attegiemento con cui ti imponi l'autocritica che è sbagliato se il fine deve essere quello di giudicarti, in ogni modo in maniera negativa...Il rimorso o il rimpianto sono entrambi giudizi severi e negativi al proprio operato.

Il rimpianto non ha senso perchè è alimentato da un fallimento... ma nel momento in cui si è deciso di prenere una strada, una decisione anzichè un'altra valevano gli stati d'animo e le motivazioni di quel momento... E' facile valutare le cose col senno di poi.

Siamo sempre in continua evoluzione, e se pur risulta utile valutare i propri errori non è giusto crocifiggersi o martellarsi i cabbasisi, con un rimpianto o un rimorso... perchè quella parte di te valuta il rimpianto ... non è la stessa di ieri.

Io sono convinto che usare l'istinto sia sempre le counque a cosa migliore... aldilà delle conseguenze, anche perchè l'istinto come (per tutti gli esseri viventi) con l'esperienza, si affina....

Think...positive ;)

Utente Età : 46 Località : Stormwind...Azeroth Data d'iscrizione : 23.06.08

Sono completamente d'accordo...il rimorso o il rimpianto innescano in noi un meccanismo di autodifesa che alimenta le nostre indecisioni quando ci tocca scegliere tra istinto e razionalià.
...se mi tocca però dare un "voto", se dovessi scegliere...preferirei avere dei rimorsi piuttosto che rimpianti...
Sembrerà strano, ma io nella mia vita non ho rimpianti alcuni...ho sempre preferito agire e sbagliare per non portarmi dentro l'eterna domanda "...e se l'avessi fatto?"
Tornando a prima...ma davvero ha senso sprecare delle energie mentali pensando al passato?
...perchè di questo si tratta!!! preferisco concentrare le mie forze per risolvere una qualunque situazione piuttosto che andare a rimunginare sul perchè ed il percome delle mie azioni Smile

Sei assolutista Anika...
la mente umana è molto labile...
Avere sempre e comunque e in ogni momento
la lucidità di compiere azioni istintive o ragionate...
diventa complicato, se ci si impegna ci si riesce...
ma comunque sia ... qualcosa di sbagliato, o di giusto,
fatto o non fatto... alimenta questa splendida cosa
che si chiama vita...

Valutare il passato non è sbagliato...
a volte aiuta molto nel presente...
E' sbagliato il modo con il quale si guarda indietro...
che fa la differenza.

Io concordo troppo con la frase : Ogni lasciata è persa
il mio voto evidenziava che preferirei un rimorso piuttosto che un rimpianto. Perchè... Non fare qualcosa per paura delle conseguenze equivale a perdere quell'occasione per sempre. Mentre... ad ogni modo agire secondo la propria coscienza pur commettendo un errore fa sì che tu abbia preso in mano la situazione, in qualche modo, senza lasciartela scivolare addosso.
Un rimorso è sopportabile, ci si può convivere. Un rimpianto a parer mio è peggiore perchè non saprai mai come sarebbe potuta andare se qualcosa non la fai.

Utente Età : 46 Località : Stormwind...Azeroth Data d'iscrizione : 23.06.08

Lestat ha scritto:: E' sbagliato il modo con il quale si guarda indietro...
che fa la differenza.

Secondo me non si può comandare questo...il modo con il quale si guarda al passato è sempre condizionato dal fatto di aver vissuto un certo tipo di emozioni. Tuttavia il passato rimane dentro di noi...buona parte del nostro modo di essere è stata forgiata dal passato, non si può trascendere da questo, ma preferisco guardare avanti...tanto le esperienze passate tornano sempre a condizionare le scelte future...anche e soprattutto inconsciamente ;)

Ma mi spiegate come fate a sapere a priori che una scelta fatta porterà ad un rimpianto?
.....L'istinto degli esseri umani è sempre dettato da un ragionamento razionale, quindi nel momento in cui si fa una scelta, si è automaticamente valutata la migliore soluzione per quel detrminato stato d'animo che abbiamo in quel momento, per quel contesto e per le condizioni al contorno che caratterizzano quel periodo della tua vita.
Tra l'altro, è proprio la fermezza delle decisioni che porta un individuo alla maturità: bisogna assumersi le responsabilità delle proprie azioni.... Man mano che si cresce i rimpianti e i rimorsi diminuiscono, perchè si agisce con più fermezza.
Io non condivido nemmeno chei predilige i rimorsi per partito preso, perchè vuol dire che la vita che vive non gli da stimoli giusti, ed è quindi qualcuno alla perenne ricerca di emozioni forti.... Un insoddisfatto oserei dire (senza riferimento a nessuno ovviamente, parlo in generale).
Le scelte giuste si fanno coinciliando raziocigno e istinto, e state sicuri che così facendo nulla vi porterà ripensamenti.
D'altro canto, io capisco lo stato d'animo di Lestat, che lo induce a porsi questi dubbi, perchè i vent'anni per un uomo rappresentano il passaggio dalla larva alla farfalla....l'ultimo stadio, anche se l'allusione può sembrarvi strana, credetemi, ci sta tutta. raggiunto lo stadio successivo tali domande e tali dubbi te li poni molto più raramente

thinkdark ha scritto:: Ma mi spiegate come fate a sapere a priori che una scelta fatta porterà ad un rimpianto?

Perchè molte volte si prendono decisioni che sono migliori per gli altri..
dato che la nostra vita e le nostre decisioni, in parte coinvolgono
anche altre persone che sono sul nostro treno..

...e molte volte il rimpianto di non aver agito come sarebbe stato meglio per noi
per andare incontro ad altri...; anche se poi si rivelano assolutamente privi di considerazione...;
porta a questi pensieri..

thinkdark ha scritto:: Ma mi spiegate come fate a sapere a priori che una scelta fatta porterà ad un rimpianto?
.....L'istinto degli esseri umani è sempre dettato da un ragionamento razionale, quindi nel momento in cui si fa una scelta, si è automaticamente valutata la migliore soluzione per quel detrminato stato d'animo che abbiamo in quel momento, per quel contesto e per le condizioni al contorno che caratterizzano quel periodo della tua vita.
Tra l'altro, è proprio la fermezza delle decisioni che porta un individuo alla maturità: bisogna assumersi le responsabilità delle proprie azioni.... Man mano che si cresce i rimpianti e i rimorsi diminuiscono, perchè si agisce con più fermezza.
Io non condivido nemmeno chei predilige i rimorsi per partito preso, perchè vuol dire che la vita che vive non gli da stimoli giusti, ed è quindi qualcuno alla perenne ricerca di emozioni forti.... Un insoddisfatto oserei dire (senza riferimento a nessuno ovviamente, parlo in generale).
Le scelte giuste si fanno coinciliando raziocigno e istinto, e state sicuri che così facendo nulla vi porterà ripensamenti.
D'altro canto, io capisco lo stato d'animo di Lestat, che lo induce a porsi questi dubbi, perchè i vent'anni per un uomo rappresentano il passaggio dalla larva alla farfalla....l'ultimo stadio, anche se l'allusione può sembrarvi strana, credetemi, ci sta tutta. raggiunto lo stadio successivo tali domande e tali dubbi te li poni molto più raramente

uhmmm il tuo discorso fila fino a un certo punto...

è senza dubbio vero che quando facciamo delle scelte le facciamo valutando il contesto e quindi l'umore l'esperienza e le condizioni del momento, ma nessuno al mondo ci può dire se la decisione presa alla fine di queste valutazioni fosse veramente la migliore ...è del tutto possibile che guardando indietro ci si ponga la domanda : " ma se avessi fatto in quell'altra maniera?"

avere dei rimpianti non vuol dire a mio modo di vedere essere dei falliti o vivere nel passato..ma semplicemente domandarsi quali altre pieghe avrebbe preso la nostra vita (o magari un singolo aspetto di essa) se la scelta fatta fosse stata diversa...
magari proprio per la troppa razionalità ci precludiamo certe scelte azzardate che invece potrebbero portare risulatti strepitosi....

del resto se fossimo semrpe certi di fare la cosa giusta...sai che noia?

E' l'approccio al vostro passato che è sbaglaito
non le decisioni in se per se....
Per me, oggi, se una decisione passata si è rilevata nefasta:
ok, la prossima volta terrò conto di questi errori di valutazione.
Stop: la considerazione dovrebbe nascere e morire qui.
Già il fatto di pormi la domanda (in caso di rimpianto) "E se...."
...vuol dire che al tempo, non ero convinto e sicuro della mia scelta
e che, soprattutto, oggi vivo una vita che non mi calza a pennello
...e come soluzione cosa faccio?
Guardo indietro?....Secondo me..dovrei guardare in avanti!
(....Anche se guardarsi dietro è sempre utile, ci mancherebbe!...soprattutto nelle docce della palestra...)

Brutte esperienze con le saponette ???
Ah il militare.. ehhehe

ma se non torni mai a riflettere su quello che hai fatto e sul perchè.. di fatto per me non impari mai....

non basta accettare le conseguenze delle proprie scelte nel presente..secondo me è necessario capire per quale motivo la si è fatta, soprattutto se si è commesso un errore.

E' ovvio che quel che è stato è stato... ma non per questo vado avanti come un carro armato....certo questo è un punto di vista strettamente eprsonale... e credo non esista il giusto modo di vedere le cose o di affrontarle... credo che ognuno abbia il suo giusto modo in base al proprio carattere e al proprio modo di essere e rapposrtarsi agli altri (e anche a se stesso)

Ospite

io strnamente non ho nè rimpianti nè rimorsi..giusto perche sono cinica insensibile, altezzosa e spocchiosa e quindi scelgo sempre la cosa giusta.. u.u
tra i due preferisco i rimpianti...il rimorso mi darebbe la sensazione di aver sbagliato qualcosa..e ..io non sbaglio...MAI :lol:

Ospite

io preferisco avere rimpianti...
ormai so come sto a convivere con la tristezza interiore e so sopportarla anche se fa male...

e poi il rimpianto mi fa pensare semplicemente a un qualcosa che mi è dispiaciuto non fare...

il rimorso invece mi viene se sono pienamente convinta di aver sbagliato una cosa, questo mi fa stare molto di + male che una semplice indecisione del rimpianto...

>.<