é un edificio enorme circondato da case più piccole, diroccate e malconce;
al centro della facciata principale c'è una porta di legno pesante e resistente.
Entrando ci si accorge subito della forte penombra che oscura tutto l'interno...la vista si perde in lontananza lungo le grandi stanze che compongono la dimora.
Le luci che la illuminano sono solo fiaccole dalla luce soffusa appese alle pareti fredde e dure; diffondono una luce arancione, intensa e calda.
Pur essendo così grande ed oscura, quell'abitazione non incute nè paura nè timore; forse perchè al suo interno non vi è nulla da temere.
Iuvilith attende sulla porta l'arrivo di coloro che ha ritenuto più invitanti da ospitare nella sua dimora.
Con in mano un libro ingiallito dal tempo e a lei ancora sconosciuto, li aspetta impaziente e felice di fare la loro conoscenza.