Il fascino del vampiro

Su Rieducational Channel...

Io senza spiegazione non mi faccio interrogare da nessuno... (e chi sei Stregakomandakolori che interroghi senza spiegare??? )

miofibrilla ha scritto:

Io senza spiegazione non mi faccio interrogare da nessuno... (e chi sei Stregakomandakolori che interroghi senza speigare??? )

Quando ti deciderai a cambiare quell'avatar????

thinkdark ha scritto:

Signoria Kripstak, non faccia la spiritosa! Domani la interrogo sulla lezine di oggi, così impara!

Non mi hai interrogata...

Faccina Thinko:

Gli somiglia vero????

.....

preferisco Marius a Loius

in lui si fondono la potenza e l'amore del bello , la nobiltà e l'eleganza, la raffinatezza e la forza allo stato puro....

Personalmente mi ha un po' stancato l'immagine del "vampiro romantico" alla Lestat, alla Stoker o chi più ne ha ne metta.

Parteggio vivamente per i vampiri più pratici, concreti ed incazzosi, quelli più "rock (anzi, metal)" .

Blade, per esempio

A questo Punto prendi Lestat nella regina dei dannati xD

Lestat è rock nella sua scelta....ma l'animo resta cmq quello semi - romantico o semi-umano se vogliamo....

per quanto sia sciocco io cmq preferisoc pensarli

Beh il vampiro viene visto sotto moltissime facce. Di solito i vampiri tendono a diventare crudeli e spietati per la perdita della loro umanità, delle persone care e dell'epoca in cui hanno vissuto prima di diventare vampiri!! In loro c'è questa malinconia per quello che hanno perso e che difficilmente riescono a trovare negli anni a venire!! La loro sensualità, il loro potere serve per attirare la loro vittima per suggere sangue dalle sue vene!!! in poche parole serve per sopravvivere anche se i primi film sui vampiri mostrano esseri dalla pelle bianca come fogli di carta, senza capelli e dalle zanne che spuntavano dalle labbra! In poche parole il vampiro può assumere molteplici forme a secondo di quello che ha in testa l'autore del romanzo o il regista del film!! Anche se per me i vampiri devono continuare ad essere degli esseri dalla bellezza mozza fiato un pò come Lestat, Luis, Marius che Anne Rice descrive come esseri sublimi e nostalgici ancora attaccati alla vita umana che ormai a loro non appartiene più!!

..esatto...il mio ideale... Marius......

Beh non dimentichiamoci i vampiri della Kalogridis, anche quelli sono molto belli., soprattutto come lei riesce a donarci un Vlad totalmente differente da quello di Stoker. Più crudele, privo di qualsiasi sentimento. In poche parole un vampiro puro, votato solo al male!! Poi c'è Atkadi e Zsusannaha che sono i soliti vampiri romantici attaccati per l'eternità alla loro precedente vita umana!!
Per non parlare quelli della Hamilton che a differenza della Kalogridis e della Rice, i suoi vampiri impallidiscono però non possiamo dire che con sensualità, bellezza e fascino accattivante non ne hanno. Mi dispiace solo la loro aria da checche isteriche per i vestiti pieni di pizzi e merletti che indossano. A volte mi chiedo se Jean-Claude mette mai ad amidare le sue camicie!! Che gusto orrido!!!

tappati le orecchie !!!!! Non è colpa nostra sai se tu porti un nome ingombrante

Lestat non hai solo un nome ingombrante ma anche importante!!!! E poi chi mai si stuferebbe di parlare di te????

Wow Okami, non credevo che fossi così profonda!! Definire un vampiro una persona nostalgica ed attaccata alla vita umana, sembra eccessivo! In fin dei conti perchè dovrebbe mai rimpiangere ciò che era una volta? Se io fossi un vampiro mi darei alla pazza gioia con i miei poteri e metterei in ginocchio tutti gli esseri umani! Sì, sarei come il Vlad della Kalogridis!!

Peccato che non riesco a trovare da nessuna parte articoli sul Libro di Nod ç_ç

Angelus ha scritto:

Wow Okami, non credevo che fossi così profonda!! Definire un vampiro una persona nostalgica ed attaccata alla vita umana, sembra eccessivo! In fin dei conti perchè dovrebbe mai rimpiangere ciò che era una volta? Se io fossi un vampiro mi darei alla pazza gioia con i miei poteri e metterei in ginocchio tutti gli esseri umani! Sì, sarei come il Vlad della Kalogridis!!

Sperimentano potenzialità adatte alla loro specie, alla mercè di istinti che possono manifestarsi in ogni momento costringendoli ad agilre secondo le loro ataviche intemperanze. L'esistenza di un vampiro è piena di necessario isolamento che lo induce a fidarsi solo delle proprie forze. Il vampiro è un lupo solitario, un predatore; la sua natura è ossessiva e compulsiva e poichè la loro vita può durare in eterno, il Tempo è per loro un'entità indefinibile che puà persino diventare il loro nemico come un palo infisso nel cuore.
Hanno tutta l'eternità davanti per adattarsi, per osservare cose e persone per quello che sono realmente, vedere sotto la loro superficie..
Sai che noia dopo un po...