La piazza di gara 2

Eh si, il municipio era chiuso, e Diablus non aveva neanche uno straccio di lavoro. Avrebbe aspettato pazientemente, che l'ufficio di collocamento del municipio, aprisse. A costo di morire di fame

Chiusi il libro,mi alzai dalla poltrona e mi diressi alla finestra che dava sulla piazza...
è deserta non si vede anima viva....un ombra....è il vicino,si dirige in municipio,ma non sà che apre domani?!
Meglio che inizi a preparare la cena...è già tardi,chissà magari lo invito...visto che per ora siamo gli unici abitanti nella cittadella...ma gli altri che fine hanno fatto...?

Accompagnata dalla presenza silenziosa del suo gatto Cagliostro, passeggia assorta e guardinga nella piazza del paese, è inquieta ma curiosa, un senso di presagio la spinge a cercare, a guardarsi intorno .. sembra che stia studiando i luoghi quasi avesse timore di perdersi .. rendendosi conto di essere sola si ferma un attimo e rivolta a se stessa mormora "Qualcosa accadrà presto..ne sono certo... ma cosa? Quale destino attende me e gli altri sielnziosi abitanti di questa piccola città?"

Lancia uno sguardo al manto nero e lucido di Cagliostro, un sorriso improvvisa illumina il volto celato in parte dal cappuccio mentre riprende la via di casa..

Nel vagare in piazza, mi ritrovai nella mia umile dimora

<< Toh, guarda casa mia. Non mi ero neanche accorto di avere girato in tondo >>

Appesantita dal pasto appena consumato decido di fare una passeggiata,magari mi fermo in locanda a bere qualcosa che mi faccia digerire...
ma guarda un pò,davanti alla fontana c'è qualcono....!
incerta mi dirigo verso lo sconosciuto/a,il suo viso e celato da un capuccio..

Spinta dall'irrequietezza e ansiosa di conoscere i suoi nuovi vicini, sopprimendo l'abituale ritrosia si prepara a fare una passeggiata , per un fugace attimo alza la testa osservando la luna brillare adagiata sul soffice lenzuolo di seta che è il cielo sereno .
Si incammina verso il centro della piccola cittadina domandandosi se stavolta avrà più fortuna e se finalmente incontrerà qualcuno, abbastanza interessante d aspingerla a rompere il silenzio in cui si è rifugiata da troppo tempo ormai .
Accomapagnata dal sommesso borbottio di Cagliostro intravede dal lato opposto della piazza due figure, si ferma timorosa di disturbarle ma senza celare al sua presenza, in attesa..

Porto a spasso il cane và....
Che vicini screanzati che ho

assorta nei miei pensieri passeggiando senza meta giunsi nella piazza che appariva deserta ... nel silenzio cercavo di udire rumori familiari ... un segno della presenza di altri popolani ... le tenebre avvolgevano gli edifici e il municipio appariva scuro e tetro ... in attesa dell'apertura rincaso riprendeno la lettura delle arcane leggi del gioco ...

E' ora di rincasare...la notte diventa sempre più nera,i pochi popolani che vedo ripercorrono velocemente i propri passi per poi richiudere la porta di casa alle loro spalle.
Incerta torno alla mia dimora,un brivido mi attraversa il corpo....l'aria odora
di cambiamenti....ma quali?

Mha!
Qui nn cè nessuno, io vado a caccia di qualche vampira

giunto infine nella cittadella
una domanda attanaglia il mio animo
adesso che tutti i cittadini sono stati allontanati
chi si occuperà di tenere aperta l'osteria?

Un nuovo giorno si è destato e con la luce del sole la cittadella appare diversa...meno minacciosa.. intenta a passeggiare senza meta precisa , un radioso sorriso scaccia via l'ansia e un motivetto allegro spontaneo sale alle mia labbra, alzando la testa al cielo dilato le narici quasi a voler cogliere nell'aria il profumo della primavera che incalza .
Il cappuccio scivola in basso col movimento del capo e non lo rialzo , oggi voglio essere vista, oggi il mondo sorride e io voglio finalmente conoscere la gente che vive qui ..
Raggiungo la fontana , mi siedo sul fresco bordo di pietra e con lo scroscio sommesso dell'acqua alle mie spalle tiro fuori il libro dalla borsa e mi preparo a attendere.... qualcuno arriverà..

Dopo una mattinata fuori dalla cittadina mi appresto a tornare a casa. Oggi c'è un caldo afoso,sembra quasi estate inoltrata....mi tiro su le maniche e mi avvio verso casa....ma un pensiero mi ferma" il pranzo è stato abbondante, quasi quasi mi fermo al bar per un caffè". Detto fatto, mi siedo ad un tavolino ed ordino un bel caffè e ed un abbondante bicchiere d'acqua.
C'è troppa calma oggi....troppa mmm...sarà che è domenica.....sarà il caldo.... non so perchè ma non mi sento troppo tranquilla.

Oggi mi sento ottimista esco di case per fare due passi,sul bordo della fontana siede una persona,il capo chino, intenta in una appassionante lettura...
Che faccio?! Incerta mi avvicino,non vorrei disturbare o essere invadente...
ma il bisogno di iniziare a conoscere gli abitanti della cittadella mi fa mettere da parte ogni undugio...
Salve disturbo?
La sconosciuta alza il volto........

assorta nel libro ho un lieve sobbalzo quando una voce femminile e amichevole mi riporta alla realtà , alzo il viso e scatto felice in piedi per presentarmi alla sconosciuta

"Finalmente qualcuno!! piacere mi chiamo LacrimadiSangue e mi son trasferita da pochi giorni qui , a dire il vero iniziavo a chiedermi se non avessi fatto qualcosa per attirarmi le antipatie degli abitanti, in effetti devo essere apparsa un pò bizzarra con il mio abbigliamento un pò retrò..."

Un largo sorriso apparve sul volto della sconosciuta,(LacrmadiSasngue questo è il suo nome)mi presento io sono Arials spero di non averti disturbato....
Non vivo qua da molto tempo e avevo voglia di fare quattro chiacchere,vivere in solitune non è il mio forte...ti va di prendere un caffè alla locanda?

"Un caffè ?? sisi andrà benissimo !!! " esclamo felice , ripongo il libro nella sacca e mi avvio verso la locanda camminando fianco a fianco con la giovane donna di nome Arials
" Hai ragione la solitudine è terribile, io anche vivo sola qui.... con il mio gatto e i miei libri
... magari in questi giorni potresti venire ad assaggiare la mia famosa ciambella al cioccolato "

vado matta x la ciambella al cioccolato....verrò molto volentieri...
Mentre ci dirigevamo alla locanda pensai che nonostante l'abbigliamento un po strano in realtà pareva molto normale..spero nei prossimi giorni di conoscerla meglio e che si riveli una persona fidata.
assorta nei miei pensieri mi resi conto che eravamo arrivate aolla locanda....
Seduta nel tavolo all'angolo una persona...il suo volto esprimeva turbamento,con aria sospettosa continuò a sorseggiare il suo caffe...

La piazza inizia ad affollarsi....vedo una sagoma sbucare da dietro un carretto vicino al municipio.....?!
si dirige qui alla locanda.....
La cittadella è in fermento

mentre assorta dai pensieri sorseggiavo il mio caffè, sento che qualcuno mi sta osservando....alzo gli occhi e vedo due donne che mi guardano con aria quasi interrogativa........mi sembrano tranquille, accenno loro un sorriso mentre il mio sguardo viene attirato dall'esterno della locanda dove mi sembra di sentire improvvisamente un gran vociare.......