La locanda di gara 29

Ospite

Entrando lentamente si guardò in torno fissando tutti dall'altro verso il basso... "Solo uomini sono ospiti di questa locanda? Avete forse gusti diversi dal normale locandiere?... Bhe non sono certo fatti miei..." E con lo stesso passo con cui entrò si andò a sedere al bancone... "Ah bhe, scusate il ritardo."

susu Renegade allestiamo sto tavolo e festeggiamo l'inizio di questa nuova grande avventura
il veliardo andò dietro il bancone e inclinando il boccale si versa la birra alla spina
guada te se mi tocca fare tutto da solo

Utente Località : nella mia mente Data d'iscrizione : 04.12.08

Mi ricordo ancora come se fosse ieri quella scena. Ero sdraiato dietro al carro, con cappello del sergente sudista morto che era abbassato sul mio viso, in modo tale da poter riposare meglio, mentre il mio ex socio guidava il carro verso il cimitero indicatoci dal sudista morente. Di colpo, il mio ex socio mi chiamò a Gran Voce, indicandomi un plotone di soldati avente le casacche grige. Iniziò a gridare a gran voce tali parole.

"Evviva il Sud! Evviva la confederazione degli stati del Sud! A morte il..."

Mi chiese il nome del Generale nemico e io con un fil di voce, mezzo assonato e mentre i stavo rimettendo a sedere gli risposi, osservando quel plotone di soldati.

"Lee."

Per poi continuare, a gridare

"...Lee. Anche Dio è con Noi perché anche lui odia l'Unione!"

Al termine di quelal farse, la mia risposta al mio ex socio fu repentina.

"No. Dio non è con noi, perché anche lui odia gli stupidi."

Inutile dirvi che il mio socio mi guardò sorpreso, per poi notare anche lui il particolare delle casacche dei soldati e il gesto del capitano che, con un fazzoletto, ripuliva il suo braccio dalla polvere del deserto, rivelando così il colore blu delle casacche.

Utente Località : nella mia mente Data d'iscrizione : 04.12.08

Stavano nel campo di prigionia nordista. Eravamo tutti in fila, Tuco di colpo mi fece notare una nostra vecchia conoscenza, Sentenza, nelle vesti di un ufficiale. Il sergente, continuava a chiamare i nomi, arrivando a quello di Bill Carson, il nome Tuco si era preso dal soldato confederato in fin di vita. Guardai Sentenza prima che iniziò a guardare nella nostra direzione, poi guardai il Caporale Wallace e dissi al mio peggior nemico
"Si, e tu sei Bill Carson."
ed egli rispose, al caporale "Si, si, eccomi sono qui". Wallace fu repentino a dargli un pugno nello stomaco. Rotte le righe, Tuco fu chiamato da Sentenza, mentre fuori alcuni soldati iniziavanoa cantare e a suonare una canzone triste, chiesta da Sentenza. Mentre la musica suonava, Wallace pestava Tuco per estorcergli le informazioni che Sentenza cercava. più la usica era alta, più il pestaggio era forte. Guardavo la finestra opaca, non notando nulla e il mio viso era inespressivo, seppur preoccupato per il mio ex socio. Finito il pestaggio, Tuco fu portato via da Wallace, mentre io fui chiamato a rpesenziare diannzi a Sentenza.
"La guerra per te è finita, figliolo."
Mi disse, gettandomi addosso i miei vestiti e la mia pistola. Lo guardai, dopo aver controllato il tamburo vuoto dell'arma, per poi rispondergli, mentre cn il piede tastavo il sangue di Tuco sulle assi di legno
"E per la musica non la fai suonare?"
"Parleresti?"
"No, credo proprio di no"
"Lo credo anche io, ma non perché sei più duro di Tuco, solo perché sei più furbo. Parlare non ti salverebbe la vita."
"Perché Tuco è..."
"No, non ancora."

Fu così che ci allontanammo dal camo di prigionia, diretti verso il cimitero.

Il grassoccio giornalista, entra nella locanda per la prima volta, decidendo che era ora di mandare al diavolo la sua dieta. In realtà, l'ha fatto tante volte, quindi per lui non cambia niente.

"Buonasera a tutti! Oste, il piatto della casa..."

Din don, informazione di servizio:

Remiel se non sei Collezionista discolpati in modo concreto e convincente..

Passo e chiudo!

drunken

Si si .. discolpati...
Dì semplicemente che non è colpa tua se hai quel ruolo.

dico semplicemente che il collezionista è in questa locanda..
e anche chi mi ha passato la notizia..
parlava con te, lestat, della morte di aegis nel primo giorno....
non sai a chi mi riferisco o di cosa parlo, vero?

Utente Età : 38 Località : Massafra Data d'iscrizione : 06.08.08

Attenzione Attenzione - Informazione di Servizio:

La Direzione ringrazia il Popolano REMIEL per aver fornito spunti di riflessione alla cattura del malvivente (se stesso).

Come premio per il suo ottimo operato gli offriamo l'opportunità di Continuare nel suo discolparsi anche nell'altromondo, per tuuuuuuutta l'eternità.

Grazie e Arrivederci.

Parlava con me ???
Dove ?? dicci, che la spia va a pescare anche lui.

Lestat ha scritto:: Parlava con me ???
Dove ?? dicci, che la spia va a pescare anche lui.

continuerò nell'altro mondo..

locandiere..la saluto..grazie per il soggiorno..
ormai son pronto alla morte..
ma non sarò solo, è morto anche 1 ammazzavampiri stanotte.. ;D
e il cardinale è vivo e vegeto....salutatemelo...
io mi avvio al patibolo, conoscendo il mio destino...

dopo la sua morte fu trovato questo biglietto, nella sua camera, vicino le sue raffo ormai vuote...
Remiel era si nell'altro mondo, ma non aveva dimenticato la gentilezza del locandiere..
e volle ringraziarlo..

ps: prima di morire mise 1 sacchetto di carta con dentro della cacca davanti la porta di sereish e gli diede fuoco, e rise nel vederlo si spegnere il sacchetto ma ovviamente sporcarsi....
un'ultima risata spetta a tutti, no?

prrrrr

XD

ma quando il biglietto fu trovato, remiel era già morto...

sigh

Ospite

Adesso non solo i vivi lasciano i bigliettini, ma anche i morti... siamo messi bene... Provenzano ci fà un baffo.

Utente Località : nella mia mente Data d'iscrizione : 04.12.08

Andai nella cittadina vicina, come dettomi dall'Indio. Da solo, in quanto avveo già fatto fuori i miei compari. Entrai nell'ufficio del telegrafo e Dissi al vecchietto che ci stava cucinando delle uova agli occhi di Bue.

"Hanno appena rapinato la banca giù in paese. Diffondi la notizia a El Paso e nelle cittadine nel raggio di 20 Km da qui."

Il tutto mentre prendevo la sedia e lo facevo sedere sopra, per poi metterlo davanti alla macchina del telegrafo, il tutto con ovimenti lenti.

"Ma io non ho sentito niente."

Presi la corda che era appesa al muro, per poi mostrargli la pistola

"Se non scrivi sentirai fra poco."

Iniziò a mandare il messaggio alle avrie cittadine, come da me richiesto. Presi il sigaro tra le mani e rascai a terra, per pii rimmetermenlo nuovamente in bocca. Mentre il vecchio scriveva, ruppi un altro uovo con la mano destra e lo misi nella paddella insieme agli altri, per poi girarli con la forchetta, mentre il vecchietto mi guardava. Vidi che aveva finito, così lo allontanai dalla macchina e staccato i fili, lo imbavagliai.

Sereish ha scritto:: Attenzione Attenzione - Informazione di Servizio:

La Direzione ringrazia il Popolano REMIEL per aver fornito spunti di riflessione alla cattura del malvivente (se stesso).

Come premio per il suo ottimo operato gli offriamo l'opportunità di Continuare nel suo discolparsi anche nell'altromondo, per tuuuuuuutta l'eternità.

Grazie e Arrivederci.

Capito bene Sereish, per tutuuuuuuuuuuuuutta l'eternità!!!!

DrFaustus ha scritto:

Sereish ha scritto:: Attenzione Attenzione - Informazione di Servizio:

La Direzione ringrazia il Popolano REMIEL per aver fornito spunti di riflessione alla cattura del malvivente (se stesso).

Come premio per il suo ottimo operato gli offriamo l'opportunità di Continuare nel suo discolparsi anche nell'altromondo, per tuuuuuuutta l'eternità.

Grazie e Arrivederci.

Capito bene Sereish, per tutuuuuuuuuuuuuutta l'eternità!!!!

e già...
che utilità ha 1 morto che sa i nomi e le sorti di anika, degli ammazzavampiri e dell'altro collezionista?
ciao ciao Smile

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