Sei dentro....sei fuori...o.....

"Fai conto di essere una maratoneta.
Stai correndo con i tuoi amici e le tue amiche.
A un certo punto capisci di avere una buona gamba,
un bel passo, di poter andare più veloce,
e allora decidi di seguire questa tua forza.

Di convertirti al tuo talento.
Dopo un po' che corri, ti accorgi di aver staccato il gruppo.
Ti giri e ti scopri solo.
Loro sono indietro,
tutti insieme che ridono, e tu sei solo con te stesso.

Siccome non riesci a reggere questa solitudine,
rallenti finché il gruppo ti raggiunge e, negando il tuo talento,
fingi di essere come loro.

Rimani nel gruppo.
Ma tu non sei così, non sei come loro.
Infatti anche lì in mezzo ti senti comunque solo."
(Fabio Volo)

Vi siete mai trovati in una situazione come questa?
Dove? Quando? E come avete reagito?
Qual'è la scelta giusta?
Meglio soli?

Prego: non rispondete con demagogia...siate sinceri....

Ospite

l'infame è ispirato oggi..bah..

sono sempre stata fuori dal coro..e non solo perche sono stonata..
ho pianto tanto per la mia solitudine..in passato soprattutto..quando non capisci perche per tutti i bambini non vai bene, per le persone adulte sei troppo matura, troppo negli schemi..
ancora non capisco..all'universita le cose sono cambiate, ma le pieghe prese ...lasciamo stare le pieghe :lol:

sta di fatto che conosco tanta gente, e che questa gente mi reputa brillante, ma che di amici ne ho pochissimi..come da piccola, preferisco star da sola o con gli animali del mio piccolo zoo..sono misantropa forse..trova la maggior parte delle persone tediose a dismisura, trovo la bellezza banale..

e si..

continuo a star fuori dal coro..e con sempre meno neuroni in capoccia..

figlia unica ...gentori separati..niente cuginetti della mia età...insomma un'infanzia vissuta per conto mio...
Da sempre anelo la compagnia di persone possibilmente dotate di una sensibilità simile alla mia....

son sempre stata votata alle amicizie durature ...pochi ma ottimi i miei amici storici , sono le colonne portanti della mia vita ...il miu rifugio... nel senso più intimo loro sono al mia casa.

Non mi sento mai sentita fuori dal coro.. non sono abbastanza " speciale" per esserlo... ma ogni tanto scantono e mi capita di andare un attimo per la mia strada... chiudendomi e estraniandomi da tutto e da tutti ...estremamente permalosa in certi casi scatto e me la prendo per un niente.... altri giorni sfodero un'autoironia fulminante...

più che dentro o fuori dal coro...diciamo che sono estremanete volubile... ;)

Qui il fattore esclusivo è il talento...
ma molte volte si esce fuori dal gruppo
per altri motivi... circostanze, situazioni, abitudini.. etc etc...
Si ne esci.. ma se alle persone ci tieni comunque...
trovi il modo di incrociare ancora quei volti... diciamo in altri contesti..

Seguendo il maratoneta... continuerei la mia gara vincendo grazie al mio talento..
ma una birra con tutti coloro che sorridono alle mie spalle..
a fine gara.. la offro sicuramente... e non pr la vittoria..
ma per stare insieme... che vale molto di più...

Ovviamente anche se non ce ne sarebbe bisogno..
sottolineo che deve trattarsi di persone speciali..
non cazzoni comuni in calzamaglia... cheers

Io la solitudine molte volte la devo ad un fattore caratteriale, che non ho ancora scoperto se sia congenito oppure se sia emerso in seguito a qualcosa.Sono individualista...
Ho due fratelli e continuo a pensare che avrei voluto essere figlia unica. Però li osservo... E sono differenti da me in base al percorso che hanno fatto... Da piccola iniziai danza classica, mia sorella pallavolo e mio fratello calcio...
Io praticavo e pratico uno sport che richiede concentrazione, silenzio, disciplina, loro uno sport di squadra. Uno sport di gruppo, dove l'interazione, che in una classe di danza è scoraggiata a volte, è forse la base di tutto ciò che ne deriva.
Io sono rimasta individualista, loro, entrambi, sono più socievoli e aperti alla condivisione, alla compagnia, al gruppo...
Però... ci ripenso a volte, e... quando eravamo piccoli tutti e tre io giocavo da sola, loro due giocavano insieme invitando tutta la gente possibile.
Io desideravo avere il mio spazio, la mia autonomia, la mia indipendenza. Crescendo è rimasto tutto così. Io in un gruppo ora come ora sono la persona da cui si dipende se serve qualcosa (appunti, un libro, una spiegazione, lezioni private di chimica...). Ma lo so che è così, a volte neanche ci faccio caso. Io non sono una di quelle che rimarrebbe indietro solo per avere un pò di compagnia, io... pur di prevalere posso anche farne a meno.
Forse è brutto da dire... e ad essere seri da una brutta immagine di me se lo rileggo. Ma stare da soli non è poi così male.
Io non allontano le persone, io non voglio la solitudine, non la cerco col lanternino. Intendiamoci, a me piace la compagnia, non sono un lupo solitario. Solo... rimango me stessa, sempre un pò distratta e distante. Chi mi vuole bene accetta di me anche questo. Accetta di non sapere alcune cose. Accetta che io abbia i miei pensieri segreti. E che non sono quel genere di amica che si definisce "amica del cuore", con la quale spettegolare tutto il pomeriggio. Io semplicemente mi faccio i fatti miei e convivo con gli altri; ma non ho bisogno di loro fino a rinnegare me stessa. Non credo che mi mortificherei mai solo per un pò di compagnia.
Perchè in fondo secondo me chi ha paura di restare solo forse non sta troppo bene con se stesso; ed io non credo di avere questo problema.

Si .. ma non parliamo di un pò di compagnia....... Suspect

Utente Età : 46 Località : Stormwind...Azeroth Data d'iscrizione : 23.06.08

Io mi son sempre definito un cavaliere...con la sua lancia, la sua spada, il suo elmo, il suo scudo, la sua cotta di maglia ed il suo fido destriero...solo lui e nessun altro...nessun altro su cui contare...eccetto me stesso, le mie forze. Ma come tutti i cavalieri solitari erranti...primo o poi incrociamo la via con altri cavalieri ed insieme percorriamo un pezzo di quella strada che sarebbe stata noiosa e ispida...senza di loro...i miei amici! Solo in pochi sono ancora con me...quanti ne ho persi per strada, quanti ne ho lasciati indietro, quanti ne ho visti fermarsi...lasciandomi passare oltre...ma in cuor mio so che è giusto così...che non posso vincolare la mia libertà, tener chiuse le mie ali. Gli amici...quelli veri, a cui sarò debitore per l'eternità capiranno...e sicuramente le nostre strade si incroceranno ancora!
Non temo la solitudine...perchè non sono mai solo, ma ci son momenti in cui ci si sente soli anche stando immersi in una folla senza orizzonte. Sono quei momenti da assaporare...di completa intimità con se stessi...che mi danno maggiore consapevolezza di essere qualcuno...come persona distinta e staccata dagli altri...sono io...nella sua essenza più pura!!!!
Rimanendo all'esempio prima citato...

Lestat ha scritto:: Seguendo il maratoneta... continuerei la mia gara vincendo grazie al mio talento..
ma una birra con tutti coloro che sorridono alle mie spalle..
a fine gara.. la offro sicuramente... e non pr la vittoria..
ma per stare insieme... che vale molto di più...

perchè ogni persona che incontriamo ci lascia qualcosa...che arricchisce noi ed il nostro modo di essere...ed alimenta, così, la possibilità di riuscire in quello che ci proponiamo di raggiungere Smile

Quoto e concordo...

Citazione :: perchè ogni persona che incontriamo ci lascia qualcosa...che arricchisce noi ed il nostro modo di essere...ed alimenta, così, la possibilità di riuscire in quello che ci proponiamo di raggiungere

Questo sottolinea.. che non si tratta di semplice compagnia... ;)

Mha... forse non parlo bene in italiano... o evidentemente a me l'amicizia non si è ancora presentata. O forse semplicemente utilizzo termini scorretti... E ho una visione semplicistica dei rapporti...
Non è un pò di compagnia... vuoi sapere se invece rinuncerei ai miei traguardi per amicizia? Beh... no Lestat... non lo farei...
Perchè quando nessuno ti regala niente poi ti incattivisci. E forse io non credo più nell'amicizia. Forse per me è soltanto semplice compagnia. Punto.

uh mamma no.... io senza l'amicizia sono veramente persa.....e nonostante come tutti ho rpeso le mie belle fregature... posso dire di aver trovato nel tempo degli amici nelle cui mani metterei senza timore alcuno tutto....

poi rinunciare ai traguardi... quale amico mai ti chiederebbe di rinunciare a qualcosa?

Jinebra ha scritto:: no Lestat... non lo farei...
Perchè quando nessuno ti regala niente poi ti incattivisci. E forse io non credo più nell'amicizia. Forse per me è soltanto semplice compagnia. Punto.

Allora non ho scritto io in italiano..
o non mi sono espresso bene...

Se rileggi.. ho scritto che continuerei la mia gara .. vincendo.. etc etc

Bu, non so Lacrimadisangue quì non si intendeva che un amico ti chiedesse di rinunciare a qualcosa ineffetti... in questa precisa situazione e in situazioni affini io non rinuncerei...
Però non posso dire di avere amici nelle mani dei quali metterei la mia vita o che altro... questo no... a volte fatico ad affidargli i miei quaderni...

Sono alquanto elettrica su questo argomento... l'ultima delusione è abbastanza recente... quindi non so, già leggere l'incipit di questo topic mi ha stranita... non so neanche come mi sia venuto in mente di rispondere...

E' normale forse che ora come ora sia così negativa... forse dovevo solo evitare di scrivere un parere così dannatamente sterile...
Però... bu... quando succede che gli amici se ne fregano così... in scioltezza proprio... la solitudine ti sembra più confortevole di quel rumore che hai alle spalle, e degli schiamazzi di quei presunti amici...

Già per me fidarmi è proprio raro... poi... quando le cose prendono di queste pieghe...

Comunque Lestat niente di personale... non so perchè ho risposto con tanto snervo... Pardonnez-moi... mi spiace...

Jine... stai tranquilla..
rispondi pure con snervo anche altre volte..
a me interessava che tu capissi il mio punto di vista
e che io capissi il tuo... ora ho capito..
se poi restiamo con i nostri pareri.. va benissimo..
anzi serve a ragionare... quindi no problem..
Queste non sono cose per le quali Lestat se la prende male..
Assolutamente..
anzi, io dò molta enfasi al contrasto e alla discussione..
se è costruttiva.. quindi rispondi come senti di rispondere anche in futuro! clapping

Ospite

io continuerei ad andare per la mia strada se avessi un talento sopra tutti... non starei nel gruppetto pessimo dove non ho veri amici ma solo apparenti e futili amicizie....
penso che prima o poi correndo troverei qualkuno che era gia più avanti magari da solo... e così troverei finalmente una persona uguale a me...

invece io personalmente faccio un po' è un po'... cerco il + possibile di distaccarmi dagli altri perchè non mi piace fare ciò che mi è imposto o ciò che sanno fare tutti...mi piace essere notata xke diversa... e quando mi accorgo che la gente vede queste differenze mi sento felice...
tuttavia non ho qualità per le quali spicco particolarmente nella massa e quindi spesso quando rallento incontro qualcuno con cui riesco a legare in qualche modo...
queste persone si dimostrano amici "di passaggio" quando dopo un po' loro smettono di tenere il mio passo e per un motivo o per l'altro rimangono indietro, io nn mi fermo, nn perchè voglio impersonarmi in un'eroe omerico o in qualcuno che non molla mai (non sono una persona forte se si tratta di combattere con la mia mente)... ma semplicemente non mi fermo perchè essere me stessa è l'unica cosa che riesco a fare senza faticare e l'unica cosa che mi piace davvero fare...

pur ragionando in questo modo sono socievole perchè mi fa paura la solitudine esteriore... quella interiore la ho e me la tengo...

meglio da soli davvero... che anche agli occhi degli altri ci si pone soli... chissa che qualcuno, interessato, ci si presenti; piuttosto che in un gruppo di (fondamentalmente) estranei, finti amici con cui si deve essere falsi per sembrare "a posto" mntenendo la solitudine interiore che si ha...

dove mi è capitato tutto ciò? fino ad esattamente un anno fa ero una ragazzina stupida e comunemente omologata che stava nel gruppo in posizione subordinata perchè era timida e impaurita, la solitudine era evidente a pochi ma era comunque tanta...

invece da un anno fino ad oggi e direi per sempre... sono diventata espansiva a livelli mostruosi, faccio l'impossibile per non subordinarmi a nessuno ma cerco di non subordinare nessuno a mia volta perchè mi rendo conto di come ci si senta...

prima pur di avere una apparente vita sociale e pur di sembrare felice mi attaccavo con le unghie agli altri anche se non li apprezzavo e anche se mandavo il pudore a farsi friggere...adesso corro da sola e preferisco rimanere tale anche perchè (devo dirlo)... come trovo gente come voi (amabili) mi capita di trovarne altri e trovo che sia questo il piacere dell'amicizia... stare bene ma con chi si vuole e con chi ci si trova bene...

(avviso agli utenti... posso essere molto poco comprendibile a volte... scusate! >.<)(è lunghissimo! :S lo dicevo io che vAdo a manetta se voglio XD sorry XD )

La risposta è duplice:

1) se la MARATONA è lo scopo della mia vita: amici miei, ci si becca al traguardo e sarei felice se potessimo festeggiare tutti assieme; anche perchè, se siete davvero miei amici, sarete superfelici della mia vittoria.

2) se la MARATONA è un hobby, che motivo ci sarebbe a correre senza divertirsi in compagnia?

In tutta sincerità ci sono esempi anche meno metaforici da poter riportare, e confermo il punto 2, al 100%!!!!

PS ho scritto come NOSFERATU, perchè era giusto così!

Ospite

io credo che dal gruppo si possa ricavare ben poco di utile, se non situazioni ludiche

diverso sarebbe se si trattasse di aspettare un'amico/a, allora forse potrebbe valerne la pena, il dialogo a due ha sempre un potenziale molto alto

a me piace la solitudine, quindi il gruppo lo aspetto al traguardo

che strano ...non mi sarei aspettata niente di diverso da te....

scratch

Ospite

io invece da te mi sarei aspettato un commento piu' articolato...siamo a corto di parole? Razz

Relucertola ha scritto:: io invece da te mi sarei aspettato un commento piu' articolato...siamo a corto di parole?

al tema o alla tua opinione?

alla tua opinione il commento è esattamenet quello che ho fatto....al tema è a pagina 1..e già immagino di sentire la tua replica graffiante e acida al mio " sentimentalismo femminile"

tanto per chiarirsi subito io odio la solitudine, credo che gli esseri umani siano tanti appositamente per farsi compagnia... per completarsi..per imparare dalla reciproca conoscenza e fortunosamente magari anche per trovarsi e percorrere la strada mano nella mano... probabilmente dal tuo punto di vista sono poco ambiziosa, ma second me il fine ultimo non è tagliare il traguardo da solo ..

Ospite

avevo lasciato un'errore nel mio topic, avevo scritto aspettate invece di aspettare....

sai, forse in questo caso abbiamo posizioni molto vicine, solo che non ce ne siamo accorti

come ho scritto, se devo aspettare un amico o un'amica mi fermi di sicuro, gli amici non si lasciano mai soli;
quello che invece non trovo particolarmente utile è aspettare il gruppo, e il perchè è presto detto:
non esiste alcun gruppo in simbiosi armonica, dove tutto fila liscio, ma invece, come ogni forma di aggregazione umana ci sono sempre, a fianco dei legami, dissapori, antipatie, gelosie e quant'altro
è tipico della natura umana, e lo si vede ovunque, nel gruppo delle amicizie, sul lavoro, a volte anche in famiglia, per non parlare nel condominio o altre situazioni dove gli esseri umani devono convivere a stretto contatto;
quindi, se devo scegliere se affrettare il passo, per raggiungere una meta e aspettare gli amici al traguado, oppure precludermi la meta per gustarmi questo crogiolo di gioie e dolori scelgo la prima, tanto mi privo della compagnia del gruppo solo per la durata dello sprint, che inoltre lo posso intendere anche come periodo di stasi per metabolizzare i lasciti, positivi o negativi che siano, del gruppo;
non sono graffiante sul tuo sentimentalismo, che trovo riduttivo definire così.
rispetto il tuo modo di essere ma non rinuncio a contrapporvi il mio, si chiama confronto, ed è utile ad entrambi per crescere ;)

e io lo apprezzo molto infatti....altrimenti non sarei qui a fare questo ballo con te ;)

Ospite

ricordati che porto il 46 di scarpe.....
faccio strage di calli di solito.....

la cosa non mi riguarda...non ne ho...

Ospite

tenace pero'.............