La sala degli Specchi di gara tematica 2

Utente Data d'iscrizione : 17.12.09

*La sala era famosa per la moltitudine degli specchi che presentava all'interno.
Provenienti da tutte le parti del mondo. Vi erano quelli colorati di Murano, i tondeggianti arabi.
La cosa che colpiva maggiormente è che alcuni erano così trasparenti che vi si poteva vedere la parete dietro.
Durante le serate di gala, la stanza era usata per i balli, in quanto molto spaziosa, e in particolar modo per le perfomance di cantanti dalla voce bianca che si esibivano, in passato, per la famiglia Von Bride.*

*La luce del candelabro di cristallo rischiarava la stanza dalle pareti bianche, con finimenti dorati. Il corpo di Olga era stato spostato quella mattina dal giardiere e portato nel cimitero della contessa. Macchie di sangue ovunque, fino a giungere al di fuori dell'uscio che dava sul corridoio. Lilian guardava con certo disgusto quella scena, mantennedo un fazzolletto di pizzo sulla bocca.*

"Mio Dio, Alfred. Per favore, chiama qui gli ospiti. devono venire tutti. nessuno escluso"

*Gli occhi azzurri si spostarono su uno degli specchi, osservando la sua figura minuta. Le mani si passarono sul vestito, sistemando le pieghe*

Utente Data d'iscrizione : 17.12.09

*Il maggiordomo fa due passi avanti*

Signora Contessa, procedo immediatamente; a breve tutti gli ospiti riceveranno il suo invito.

*Con un ritmato rumore di cuoio, il rumore di passi del maggiordomo si allontana dalla SALA DEGLI SPECCHI*

Toc toc

"E' permesso?"

Diego giunge per primo nella sala degli specchi, rispondendo all'invito della Signora contessa.

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

(Sala degli Specchi)

*Visibilmente affranto, quasi strascica i piedi l'uomo, gli occhi arrossati dal pianto. Stringe fra le dita l'invito giuntogli pochi minuti prima *

"Cosa succede?"

*domanda entrano, poi si blocca vedendo il sangue di Olga sul pavimento.Una smorfia di rabbia gli altera i lineamenti altrimenti gioviali*

"Contessa, non poteva far ripulire questo orrore? O magari chiamarci in un'altra stanza?"

*Si appoggia con la spalla allo stipite della porta, intenzionato a non entrare nella sala più di così*

(Sala degli specchi)

*Immanuel trova la porta appena socchiusa e la apre con una delle sue grosse mani. Con se ha i suoi soliti libri.*

"Buona sera, mi sfugge il perché ontologico di questa riunione. Qualcuno può darmi delucidazioni?"

Utente Data d'iscrizione : 17.12.09

*Qualche passo, volgendo le spalle alla porta, per poi voltarsi di scatto verso l'uscio all'udir il primo vociare. Un secco battere di mani guantate, richiamando il silenzio e l'attenzione dei vari ospiti. Lo sguardo si posa su Mark, per poi scuotere la testa*

"Signori, calma. Non posso far pulire la scena di un delitto. Di un crimine. Già aver spostato il corpo era una cosa che non si doveva e poteva fare."

*Scuote la testa, spostando lo sguardo su Diego.*

"Vieniamo al dunque, vi ho convocato qui, disturbando la vostra quiete..."

*L'occhio cade sul vestito di Diego, sporco di una certa polvere bianca*

"...e l'avervi disturbato nelle vostre faccende private. Ma vi sarà chiaro tutto fra poco. Nella serata di Domani ho intenzione di chiamare una medium e di dar la possibilità ai Morti di parlare. Si esatto, di dar loro una voce."

*Lo sguardo si sposta su ognuno di loro, per poi abbozzare un sorriso*

"Oh, che l'assassino non tema la medium, i morti non conosco la sua identità."

*Scuote la testa, avvicinandosi a Diego, lentamente*

"Voi siete Diego, giusto? Ho sentito parlare di voi."

*L'occhio ritorna sul vestito di diego, accarezandolo e tirando il bavero del colletto*

"Avete della polvere bianca qui. Vi sarei grato se vi deste una ripulita, totale."

*Lo sguardo di Immanuel, ceruleo e ghiacciato, rimase impassibile ad osservare la scena.*

"Dunque? I morti potranno dar voce alle loro anime, ma a noi vivi non ci devono interessare faccende ultraterrene. Come diceva appunto Epicuro, i vivi non devono aver cura della morte, perché quando esse viene, l'essenza vitale che ha insita in se la preoccupazione, viene a mancare."

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

(Sala degli specchi)

"Perdonatemi Contessa, è il dolore a farmi parlare"

Cos'è quella roba sull'abito di Diego?

*Uno sguardo feroce verso Immanuel*

"voi sapete solo sproloquiare di gentemota secoli e secoli fa? Vi accorgete almeno di quello che vi circonda?"

*un pugno allostipite della porta. Rabbia*

"Qui è morta una fanciulla, e anche Fallon, e nessuno fa domande,nessuno sembra "rubar" niente"

*fa dietro front, e prende a percorrere il corridoio per andarsene, spalle curve, come se vi pesasse il mondo intero*

Devo trovare qualcuno che stia della mia, o il male che aleggia in questa villa maledetta prevarrà

"Nulla di rilevante, Signora! Non si preoccupi! ho una lavagnetta in camera dove scrivo i miei pensieri e probabilmente si tratta di gesso. Provvederò immeditamente a pulire il mio abito."

Diego prese un fazzoletto dalla tasca della giacca e lo passo lentamente sulla macchia bianca del vestito

(Sala degli specchi)

"Eccomi qui"

*Entrò nella sala attento a non toccare e/o spostare nulla*

Questo è il luogo in cui la fanciulla ha perso la vita, chi sarà mai stato?

"VOGLIO ASSOLUTAMENTE SAPERE CHI E' STATO!!!"

*Urlò con tutto il fiato che poteva*

*Immanuel rimane attonito.*

< Io sproloquio? Ancora non ho trovato qualcuno degno di parlare con me di qualcosa di veramente importante.>

*Poi cerca di urlare qualcosa a Mark.*

"Ragazzo non deve affliggersi così per una persona che aveva appena conosciuto, come le ho detto non si deve aver paura della morte e non si deve temere alcuna cosa. L'atarassia e l'aponia del saggio sono ripagate con la felicità."

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

(Sala degli Specchi)

*lo spettro torna in vita richiamato dall'invito della Medium*

"Come osate prendervi gioco di anime che sono state costrette anzitempo a viaggiare attraverso l'Oltretomba?"

*si avvicina a Mark*

Voi sapete quali sono i sentimenti che albergano nel mio cuore: siete stato colui che più da vicino ha potuto saggiarli...."

*e gli rivolge un'occhiata carica di dolore e desiderio*

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

ERRATA CORRIGE
(Sala degli Specchi)

*lo spettro si appropinqua richiamato dall'invito della Medium*

"Come osate prendervi gioco di anime che sono state costrette anzitempo a viaggiare attraverso l'Oltretomba?"

*si avvicina a Mark*

"Voi sapete quali sono i sentimenti che albergano nel mio cuore: siete stato colui che più da vicino ha potuto saggiarli...."

*e gli rivolge un'occhiata carica di dolore e desiderio*

(sala degli Specchi)

*Un'ombra che non poteva esser vista ne toccata, solo la sensazione di Morte che aleggiava nella stanza. Lui alle spalle della contessa che sovrastava*

la Morte violenta non s'addice ad un Servitore
La Morte violenta soffoca la Pace dell'Animo
La Morte violenta è ripudiata

la vita.. è questa che io anelo! Così come anelo un equo scambio per tornare da Voi
E riprender posto che mi spetta per tornar ad essere nuovamente il braccio destro

Di chi? Il Regno dell'Oblio non può esser rivelato
in tutta la sua incommensurabile Sapienza.

Fate che ritorni a voi!
Fate che ritorni a voi!

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

(Sala degli Specchi)

*si rivolge costernata verso lo Spettro di Fallon*

"TACETE MILLANTATORE!
Siete solo un Servo, e come tale avete meritato di morire! Chi ha il potere di riportare in vita i morti saprà bene su chi dirigere il proprio potere..."

A pari condizioni meglio il sottoscritto che una bluffatrice dal passato oscuro.

Meglio il Braccio DESTRO della Chiesa piuttosto che un'abile camuffatrice dalle crisi d'identità!

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

(Sala degli Specchi)

*la sua fronte si corruga, riflette un attimo, quindi, con uno sguardo duro e penetrante rivolge allo spettro queste parole*

"Parla di crisi d'identità, eh? In quale occasione ha avuto questa impressione nei miei confronti?
Mi sembra di essere sempre stata chiara e coerente nelle mie mosse, e di non aver mai nascosto quelli che sono i tratti salienti del mio carattere, o quello che è il mio lavoro, senza mai sminuirlo nè esaltarlo eccessivamente.
Se c'è qualcuno che non si espone mai più di tanto, che si nasconde dietro timidi gesti, quello mi sembra proprio lei, Fallon!"

*continua a guardarlo con lo stesso sguardo penetrante*

(Sala degli specchi)

"Quante ciance da due anime morte..."

*Li apostrofa la studentessa*

"Siete qui solo per riversare su di noi le vostre lamentele, o volete decidervi a darci un buon motivo per non obliarvi per sempre?"

(sala degli specchi)

''Eccomi dunque, Contessa, a vostra PIù TOTALE disposizione.''

Utente Data d'iscrizione : 23.01.10

(La Sala degli Specchi)

*inarca un sopracciglio alle parole della ragazza*

"Giovane donna, mi pare di esser stata chiara: SONO IO e nessun altro il tramite per le anime pie. vogliamo unirci per la lotta contro le forze oscure?
Reitero il mio invito a colui che fu colto da pigrizia: vorrei conoscere la sua identità

*continua a vagare per i corridoi della Villa*

(Sala degli specchi)

"Per i morti, la via dell'anima pia è assai comoda. Ma le prove di quel che dite, dove sono?"

(Sala degli specchi)

"Mi stupisce la sua saggezza signorina Chiara. Ha pienamente ragione."

Chiara ha scritto:: (Sala degli specchi)

"Per i morti, la via dell'anima pia è assai comoda. Ma le prove di quel che dite, dove sono?"

Già una volta ve l'ho citato.

"sol la vita può permettermi di mostrar valide ragioni del mio essere
Solo LUI avrà la totale conoscenza del mio essere (e sarà scoperta assai preziosa per noi Eletti) se agirà su di me
Solo la Chiesa è Bene e Guida Suprema
perchè ad Ella ambisco come tal cerchia riservata dei suoi Fedeli"

(Sala degli specchi)

"Io non m'arrischierei a riportare in queste tristi lande un'anima sconosciuta, solo per averne POI la conferma di chi esso sia...

Cosa accadrebbe se, fidandosi, l'uomo pio riportasse in vita il demonio?"

AH! *risata beffarda* Il Demonio.. Si certo
E' dell'Oscuro male che state parlando..
E' forse una coda di paglia quella che vedo dietro il vostro fondoschiena lady Chiara o cosa?

Se solo l'uomo mascherato non fosse venuto a prendermi la 1° notte
probabilmente sarei già al sicuro
fra le 4 mura della mia stanza o magari... nella sala cui solo
il Bene Supremo ha il libero accesso.

In verità vi dico: "Stolto colui che rinnega la Mano del Signore nell'Oscurità di questo Caos"

Bella non trovate? E' un principio studiato nell'Istituto ove s'impara e si accresce il proprio sapere in previsione del ruolo futuro (il mio in tal caso è la ricompensa più grande che il Signore può darmi).
Ma non m'aspetto che lei capisca, in fin dei conti.. solo LUI avrà l'esclusiva sulla veridicità delle mie parole.
A lui solo la scelta se lasciarci tutti sopraffare dal Male o avere una forte forza d'attacco e di difesa contro Denti Aguzzi!

» La Sala da Te di Gara Tematica 1
» La Sala Verde di Gara Tematica 1
» La Sala da Ballo di Gara Tematica 1
» SALA MASTER - Gara Tematica 1
» La Sala dei Trionfi di Gara Tematica 1