LA PIAZZA DI GARA 35

Balthazzar ha scritto:

Manuel, suvvia non vi scaldate! Non mi pare di stare a lanciare una pietra contro nessuno ed io sono qui a disposizione di tutti, non mi nascondo tra la folla. Parlo e dico la mia con tutta tranquillità. Tantomeno ho fretta di nominare colui o colei che morirà oggi.
Non amo puntare il dito ma purtroppo prima o poi dovrò farlo e chi ancora non si è presentato tra noi sono Layla, Ivanna, Rachele ed Emeth.
Come potete ben notare non c'è una vasta scelta e forse sarebbe più facile scegliere tra loro vista la netta minoranza, non credete? Ma non è detto; chissà magari potrebbero arrivare. Sono un signore ed eviterei di votare le donne pocansi nominate. Tra loro io sceglierei Emeth ma è solo un'ipotesi. Nessun motivo preciso. Un Signor Stanford che è presente, preferisco studiarlo da vivo piuttosto che da morto. Quindi Stanford per oggi non avrà il mio voto.


POST 4

Una persona pacata e ragionevole finalmente... forse parlando con quest'uomo riuscirò a trovare una persona fidata capace di saper apprezzare l'Aikido che sembra così sottovalutato tra questa gente...

*Chiuse qualche istante gli occhi e sorrise al nulla. Riaprì gli occhi e si avvicinò al medico che sfortunatamente era già andato via nei suoi alloggi*

"..."

Andrò a fargli visita dunque, mi piace visitare le case delle persone, si possono capire molte case dal modo in cui sono arredate...

Questa cittadella ha così tanto bisogno di calma e quiete... perchè non riesco a capire quanto sia importante la pace?

Come mi insegnò mio nonno << Attendi e scoprirai quello che agli occhi del presente è invisibile>>...


POST 3

Son of the green Ireland, would you mind to give me some JD? My bottle is finished this morning and I'm goin' crazy. A beer is accepted too.

Oh, well... I've always hated Germans, not as much as VietCongs anyway. I think I found the target of my daily votation.
So much for you, Nazi-girlie.


POST 2

*Davanti la porta della locanda dove alloggia*

nessun segno di vita


tanto vale tornare nella mia stanza in attesa che scenda la notte






Che mancanza di razionalità


(POST 5 - ULTIMO)

Citazione :

"Buonasera signora, o dovrei dire signorina? Non ho potuto fare a meno di notare che lei è mia connazionale, o sono in fallo? Se vorrete potremo chiacchierare un po'...".

Subha sandhyā ḍā. Kazim, ēka khuśī tumasē milanā hai...prego si siede vuole della tisana di erbe(porge un piccolo bicchiere semipieno)
Anisha prese a leggere il libro facendo cadere su entrambi un silenzio imbarazzante.

Stum(chiusura del tomo)

La ricercatrice appoggiò "Davā bhikṣu'ōṁ" sulla panchina tra lui e il l'altro uomo,e prese a sorseggiare il suo bicchiere di tisana,mentre guardava l'anziano uomo di fronte a lui.
*Uhmmm sembrerebbe davvero anche lui un indiano,ma meglio non fidarsi,chissà che mica in realtà è un mio nemico,meglio parlare con prudenza*
Bhe direi che può chiamarmi signorina visto che non sono sposata,cmq credo che non ci siamo ancora presentati,piacere,io sono la dottoressa Anisha Devirajah,e lei invece signore,ha detto di essere mio connazionale,ma
non mi ha ancora detto come si chiama,nè da dove viene di preciso


POST 4

Anisha ha scritto:

Citazione :

"Buonasera signora, o dovrei dire signorina? Non ho potuto fare a meno di notare che lei è mia connazionale, o sono in fallo? Se vorrete potremo chiacchierare un po'...".

Subha sandhyā ḍā. Kazim, ēka khuśī tumasē milanā hai...prego si siede vuole della tisana di erbe(porge un piccolo bicchiere semipieno)
Anisha prese a leggere il libro facendo cadere su entrambi un silenzio imbarazzante.

Stum(chiusura del tomo)

La ricercatrice appoggiò "Davā bhikṣu'ōṁ" sulla panchina tra lui e il l'altro uomo,e prese a sorseggiare il suo bicchiere di tisana,mentre guardava l'anziano uomo di fronte a lui.
*Uhmmm sembrerebbe davvero anche lui un indiano,ma meglio non fidarsi,chissà che mica in realtà è un mio nemico,meglio parlare con prudenza*
Bhe direi che può chiamarmi signorina visto che non sono sposata,cmq credo che non ci siamo ancora presentati,piacere,io sono la dottoressa Anisha Devirajah,e lei invece signore,ha detto di essere mio connazionale,ma
non mi ha ancora detto come si chiama,nè da dove viene di preciso


POST 4

Mi scusi signorina... il mio nome è Emeth Kazim e sono il chirurgo primario dell'Apollo Hospital di Madras. Di cosa si occupa in particolare dottoressa?


POST 2

Oops! Scusate.. Oddio..la puntualità non è proprio il mio forte.
Questo spiega anche perchè a quasi trenta anni sono ancora disoccupata...
Ad ogni modo ci tenevo a confermarvi che sono viva


Ivanna


POST 1

Sono abbastanza stanca, credo che per stassera vado nella mia stanza a riposare.

Mi dispiace che Gregory pensa male di noi Popolo Tedesco. Ad ogni modo, non ce l'ho con lui. Lo capisco. Come è che si dice? I migliori stanno sempre antipatici.

Auf Wiedersehen Herr Doctor Balthazzar.

R.

... wer weiß, was gehandelt hätte, Vater, wenn du hier gewesen war ...


POST 4

Citazione :

Mi scusi signorina... il mio nome è Emeth Kazim e sono il chirurgo primario dell'Apollo Hospital di Madras. Di cosa si occupa in particolare dottoressa?

Io mi occupo di ricerche sulle erbe medicinali,ah così lei è un primario, infondo dalla sua aria seria e professionale si capiva che lei era un pezzo grosso
La ricercatrice bevve un altro sorso e tornò a osservare l'anziano ma sducente collega,mentre recuperato il tomo,e riprese a leggere,
Ma quindi lei dottore come mai è quì in questo strano e allo stesso tempo affascinante posto?
io ero quì perchè avevo sentito dire che in queste zone nasceva una pianta dalle stupefacenti qualità curative,ed ero venuta a vedere se ciò era vero,ma lei che è un chirurgo non capisco cosa fa qui,può per piacere illuminarmi collega?Anisha si rituffò nella sua lettura,in attesa che il dottor Kazim gli rispondesse,sempre sperando che il primario potesse effettivamente rispondergli.


POST 5

Sempre in ritardo.. mai una volta che arrivi in tempo..
devo pensare sempre a tutto io.. menomale che sono una donna di classe..


POST 2

POST 1

POST 1

*Si svegliò di soprassalto Balthazzar quella mattina. Aveva avuto un incubo. Presa una calda tazza di te, pensava all'incubo. Era qualcosa di molto reale. In quel momento era come se stesse rivivendo le immagini nella sua mente. Aveva capito che era davvero la realtà. Era felice di quella scoperta ma allo stesso tempo era preoccupato.*

Du bist wie ich, du bist mein Freund. Komm und besuche mich.


POST 1

* Rafael si sveglia triste e sconcertato, allo stesso tempo pensoso... Era morta Anisha. Proprio la donna che ammirava e che avrebbe fatto di tutto per conquistare. Per lui non si presentava una bella giornata.*

Devo fare qualcosa per trovare amici...non potrò continuare a votare senza un motivo...


POST 1

Mi sembra naturale che io non vi sia simpatica: l'Invidia è una brutta bestia.
Non che andare a genio a gente come voi, mi interessi, sia chiaro...


POST 1

Tornando da lavoro scuote la testa in maniera indignata.

"Questi ladri del giorno d oggi non sanno neanche rapire la persona giusta, io rapirei un banchiere, o un sacerdote, ma non un commercialista"

dice tra se l italiano.

"Signori, fatevi vivi, tanto vi staneranno lo stesso dalle vostre case"

detto ciò si accomoda su una panchina ben da solo guardando il centro della piazza


POST 1

Se c'è qualche d'uno che ha bisogno di me,può sempre venire a trovarmi alla mia lapide,sopratutto se è qualche compagno che deve farmi qualche commisione.E tu che mi hai ucciso non gioire,perchè non è che hai fatto chissà quale impresa visto che tanto Visnù mi farà tornare in una forma superiore che ti schiaccerà!!
Anisha recuperò il suo pesante tomo e la sua sacca a tracolla,e facendo svolazzare la sua tunica vrde muschio tornò al cimitero,dove sperava che la sua compagna morta gli offrisse un caffè


POST 1

*Uscì dalla sua casa e si diresse al centro della piazza*

"Questa città è un mortorio, vorrei organizzare qualcosa per rendere la nostra permanenza qui più serena.

Potrei fare uno spettacolo di can can.

E voi altri potreste organizzare qualcosa se ne avete voglia"

*si sedette in un angolo attendendo la risposta*


POST 1

Ho sentito il mio nome per il Patibolo, anzi SI VOCIFERA che io voglia suicidarmi!!!

Bene, chiunque sia ad aver sparso questa voce, sappiate che è un abile mentitore e che non merita la vostra fiducia!!!

Popolani, riponete verso qualcuno di più affidabile la vostra fiducia, ve lo dice qualcuno che si sente colpito a tradimento!!!


POST 1

Mh... The Indian researcher leaved for the Afterlife... Just like everyone in my division, back then on the rice fields near Saigon.

*Si perde in pensieri, fissando il cielo sempre più nuvoloso, mormorando la sua storia.*

It was a rainy day and on our helicopter we were wet, anxious and angry for the lenght of that damned war... I was in charge of that group, I was ordered to conquer a small village of VC's. But they were just kids, women, oldies... *sospiro* Oh, God, what did I do...

*Si guarda infine intorno, come se temesse che qualcuno l'abbia udito.*

Oh well, nobody will know anything fortunately. Though my stories are very interesting, it's better be quiet while I'm in this place.


POST 1

Il caos in questa piazza chi e cosa hanno fatto per morire?

con il pensiero rivolto a tutti Immanuel ricordo qualcosa che aveva letto in uno dei suoi libri.

Ecco allora che pare profilarsi un tremendo paradosso: difendere la vita a prescindere dal corpo che la
incarna, nonostante e oltre questo corpo, significa ricacciarsi in una vera e propria ontologia della morte.
L’assoluta indisponibilità della vita, quindi un’indisponibilità che oltrepassa il corpo che l’accoglie fino a
potervisi anche opporre, rimuove della vita il dato originario per cui essa o è realtà incarnata o non è.
Determinarsi per l’assolutezza rischia quindi di implicare il determinarsi per il non essere. L’impossibilità di
pensare una vita al di là della concretezza del corpo che la sostanzia, costringe a considerare, in
determinate condizioni, come decisiva la volontà di chi sente che la propria vita stia per compiersi e che,
perciò, debba compiersi. L’uscita dal dualismo non autorizza più alcun discorso che pretenda di porsi sul
piano dell’assolutezza. Appare evidente come le attuali acquisizioni ci spingano verso la necessità di
ripensare i nostri paradigmi fondamentali, pena l’impossibilità di strutturare un’etica adeguata. L’impossibilità
di parlare di vita a prescindere dal singolo corpo organico, se non al prezzo, ripeto, di ricadere in insostenibili
dualismi o in obsolete ontologie, dovrebbe quindi suggerirci di essere cauti quando si sostiene l’impossibilità
di riconoscere a qualcuno il diritto di morire in nome della assolutezza della vita.


POST 1

Signor Stanford. Ammetto che questa voce non è mai arrivata alle mie orecchie, ma..francamente vorrei davvero sapere il perchè di queste insinuazioni.
Vi va di parlarne privatamente?
Siete un uomo di tutto rispetto e davvero non riesco a capire il motivo di questo accanimento contro di voi.

*Rivolgendosi ai presenti.*

Chi di voi qui presenti può spiegarne il motivo? Delucidatemi. Vorrei capire.

*Intanto i suoi pensieri andavano ad una persona in particolare.*

Sie, dass Sie kam zu mir ... Ich warte. Kontaktieren Sie mich!


POST 2

Gregory ha scritto:

Mh... The Indian researcher leaved for the Afterlife... Just like everyone in my division, back then on the rice fields near Saigon.

*Si perde in pensieri, fissando il cielo sempre più nuvoloso, mormorando la sua storia.*

It was a rainy day and on our helicopter we were wet, anxious and angry for the lenght of that damned war... I was in charge of that group, I was ordered to conquer a small village of VC's. But they were just kids, women, oldies... *sospiro* Oh, God, what did I do...

*Si guarda infine intorno, come se temesse che qualcuno l'abbia udito.*

Oh well, nobody will know anything fortunately. Though my stories are very interesting, it's better be quiet while I'm in this place.

POST 2

Mister, unfortunately I cannot speak Italian very well. But I had a mexican mate back then in Vietnam, so I think I can understand something of your Spanish crap. *sogghigna* Oh, I was joking about that, of course.

English isn't such a difficult language as Italian though. No language is as much difficult as yours to learn. Anyway, I'll force myself to try. If I will commit some grammatical errors, please excuse me. I'm not a youngster like you.

*tenta, dopo qualche decina di secondi, di formulare una frase in italiano* Quello non era qualcosa importante, mister. Io solamente raccontavo mie esperienze in Vietnam, questo è tutto.


POST 2

Di cosa sarei accusata ???
Da cosa dovrei difendermi?
Io che non potrei mai far male ad una mosca vengo accusata di cosa???
Passo il tempo ad osservarvi è forse un reato???
E voi Manuel... Il mio nome vi è stato riferito e siete stato proprio voi a proporlo???
Devo forse morire per il vostro sadico gusto??
Liberi di fare ciò che più preferite!!!


POST 1

Sonja ha scritto:

Di cosa sarei accusata ???
Da cosa dovrei difendermi?
Io che non potrei mai far male ad una mosca vengo accusata di cosa???
Passo il tempo ad osservarvi è forse un reato???
E voi Manuel... Il mio nome vi è stato riferito e siete stato proprio voi a proporlo???
Devo forse morire per il vostro sadico gusto??
Liberi di fare ciò che più preferite!!!

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