La piazza di gara 3

Esco di casa e mi dirigo alla locanda .....la piazza e deserta ....e la locanda è chiusa
E adesso che si fà?Mi incammino verso la fontana chi sa che qualcuno si faccia vedere...sembra una citadella fantasma....uff

Buonasera Arials... qual buon vento?

Veronica ha perso la cognizione del tempo.
Rinchiusa nella sua casa per troppo tempo, decide di uscire a scoprire il villaggio.
Si ritrova nella piazza principale, dove erge il Municipio...chiuso.
La piazza sarebbe vuota se non fosse per una ragazza seduta alla fontana.
Veronica, ancora un po' diffidente, decide che ancora non è il momento di conoscere nuove persone.
Si siede su una panchina e si osserva intorno.
Aleggia uno strano profumo muschiato, prezioso.
Veronica sventola i capelli al vento, vermigli, infuocati come rubini.
Gli occhi blu guardano il cielo, pensierosi e guardinghi.
Forse sarebbe tempo di tentare...

La mia casa è vuota cara artemisia i miei ospiti non sono ancora arrivati...ed io sono fuggita da quella solitudine......non so ancora il mio compito quale sarà...
ma la locanda aprirà oggi... berrei volentieri un buon caffè

In lontananza scorgo una sagama...il passo incerto,ci osserva ma si tiene a distanza....
chissà.....

Chi hai intravisto Arials? La ragazza dai capelli vermigli?

Il cielo ancora non rispecchia i pensieri delle giovane ragazza.
Veronica si sente attrarre, come una calamita, da uno sguardo.
Si volta e incrocia lo sguardo della donna seduta sulla fontana.
Stava parlando con una nuova dama, arrivata nella piazza come un fantasma.
Veronica, i sensi attenti, la mente vuota.
Tira fuori un blocchetto e comincia a disegnare il mondo dentro quello specchio invisibile...

* giungo in piazza con i lunghi capelli neri mossi dolcemente dal lieve vento, noto della gente vicino la fontana e con passo vivace mi appresto a raggiungere le 3 donne *

" Salve..interrompo qualcosa o posso unirmi a voi ? A quanto pare il villaggioè stravolto da avvenimenti oscuri.... "

*come a sottolineare questa frase , il vento si fa improvvisamente più freddo e pungente e rabbrividisco come sfiorata da un presagio *

certo unisciti a noi lacrima.....già l'aria è strana....e la sera non porta niente di buono..

"Grazie Arials sempre gentilissima, salve Artemisia da lontano non ti avevo riconosciuta scusami "

* osservo per un attimo la terza donna che si tiene in disparte e che non ha detto ancora nulla, ne studio le fattezze e gli abiti e poi sorrido cordiale *

"Salve...ci conosciamo ? siete nuova? avete bisogno di aiuto? "

un vecchio baccucco attraversa la piazza in tutta fretta....le pergamene e i libri ad un tratto gli sfuggono di mano......hahahahahah è davvero buffo,alza il volto e ci fissa con aria cattiva..poi riprende il suo passo è sparisce..

Avevo deciso di restare a casa stasera.. ma ho visto un bel movimento per non decidere di uscire e vedere quali avventure mi offrirà stasera il nostro villaggio!
Certo certo, ci sono voci di vampiri che hanno deciso di trasferirsi qui da noi.. e ci credo, mi sarei trasferito anch'io

Salve, Salve a lei, bella serata vero?
Speriamo che nulla arrivi a turbare questa simpatica serata..

Uscito di casa mi diressi in piazza,li due ragazze che parlavano le salutai con un cenno di mano e mi avvicinai
-che bella sera che è oggi,pare che se ne vedano poche di così belle,avete percaso visto arials la stavo cercando per invitarla a prendere un caffè da me?-

Buonasera a lei Lacrima... tutto bene?

Arials ma tu lo conosci quel signore buffo? è davvero comico...

Decido di uscire un po per girare per il villaggio. Mi piaceva quel posto. Chissà se avrei incontrato qualcuno? Inizio a camminare per le vie pensieroso, cercando qualcosa da fare. Ad un certo punto vedo un po di persone raggruppate insieme e decido di avvicinarmi.

"Buon giorno a tutti! Io sono Filth, molto piacere!"

Veronica sentì una voce di donna rivolgersi con parole gentili al suo essere silenziosamente in disparte.
Si alzò, inchinandosi alle tre donne.
"Vogliate scusarmi, signore, per non aver avuto prima l'ardire di parlarvi. Sono nuova del villaggio, dite bene.
Non conosco nessuno e ho una leggera paura che mi raggrinzisce il cuore.
Nefaste storie mi sono state raccontate, di maledizioni e creature delle tenebre.
Come povera cittadina appena arrivata, mi sono sentita un po' a disagio.
Scusate ancora se rubo del vostro prezioso tempo. Vorrei presentarmi:
sono Veronica Kresevik e sono giunta qui giusto ieri mattina".
Guardò le tre donne. Sembravano conoscersi.
"Sapete dirmi i motivi per cui è tutto...chiuso?".
La curiosità, degna di una bambina...

non so chi sia i vecchietto.
ciao The unknow king il caffè da te lo prendo molto volentieri...

Era una meravigliosa serata e avevo deciso di uscire quindi presi un piccolo libro e iniziai a camminare per la piazza leggendo finchè non fui atratto da un gruppo di persone quindi mi avvicinai "Salve proprio una bella serata per fare due passi non vi pare?"

Ormai mi sono annoiata della mia dimora e di quelle stupide pareti bianche. Chissà che la città non riservi qualcosa di più gradito agli occhi. Ma nulla mi attira mentre giro per le strade vuote. Il vento mi accarezza il viso e mi fa rabbrividire, mi stringo nel mantello poi, indolente, dirigo i miei passi verso la piazza. Lì più gente pare esserci ma non mi avvicino a loro, non le guardo nemmeno più di tanto. Preferisco fare l'equilibrista su una fila di pietre sollevate finchè la noia non mi farà trovare qualche altro gioco.

Ero in casa poco fa...ma il freddo del camino spento mi entra nelle ossa...allore decido di sana pianta di uscire nel boschetto circonstante il villaggio...in cerca di un po di legna..

Scorgo alberi dalle forme distorte che nell ombra dell alba sembrano tetre!!
Ma avvicinandomi noto che questi alberi sono secchi e vari tagli e squarci intaccano la loro corteccia..

puo essere che ci sia stato un combattimento?? chi sarà mai stato?? Preoccupato ripercorro i miei passi e imbocco il sentiero che porta all entrata del villaggio...
mentre cammino verso la piazza del villaggio inciampo in qualcosa...un pugnale?? Di chi sarà???

Mentre accellero il passo vedo delle figure nei pressi della fontana...mi avvicino sentendomi meglio scorgendo figure viventi e non fantasmi della mia mente...

" Mie signore i miei rispetti""
e mi avvicino con baldanza a loro...
" Lorsignori..."
E con un sorriso sposto lievemente i capelli dal volto.....

ma sta sera cè gente strana in giro .......
prima il vecchio con le pergamene ora una donzella che finge di fare l'equilibrista sulle pietre....ma

" Mia cara Veronica piacere mio di fare la vostra conoscenza mi chiamo Lacrimadisangue...ma potete chiamarmi Lacrima , i negozi apriranno.....pare che ci siano state circostanze che han provocato un arrivo anticipato di molti ...son certa che verso le 20.00 arriveranno anche gli altri abitanti... non abbiate timore o meglio abbiatelo ma non rinchiudetevi in voi stessa,girano nemici temibili e si ha bisogno di tutti gli amici che si riesce a trovare... "