La piazza di gara 3

kissme ha scritto:

bene qui si appartano tutti

io invece devo ancora cercare

i cattivi stanno diventando sempre piui pofrti

meglio cercare una croce che preghi insieme a me su qualche defunto

|compra un mazzo di fiori da Mordekay e si avvia verso il cimitero |

mmmm....qui gatta ci cova...

Su su fate la pace, non c'è bisogno di litigare.. ma se proprio dovete farlo fate in modo che ci scappi il morto! ihihih

Come fiori consiglio sempre dei garofani.... ne ho di freschissimi affrettatevi che di questo passo finiranno presto!

Con al mio fianco Veronica mi incammino con lei verso la locanda per bere...porgendole il braccio in un gesto di cortesia...e mentre camminiamo verso la locanda cerco di conmsolare la donzella rattristata dagli ultimi eventi infausti...

"Mia signora..come dicevo pocanzi sono fuori a quest'ora perchè non riesco a prender sonno..preferisco aspettarelamiafine a viso aperto piuttosto che essa mi colga dormendo.."
"e comunque" le dissi..." se posso ardire e non vi offendo..vorrei offrirvi io qualcosa da bere...per amore della galanteria mia signora..."

e aggiunsi scostando il famoso ciuffo di capelli che mi tormenta da quando sono qui^^.."e se volete potrei farvi compagnia e proteggervi dai malintenzionati se me lo permettete certamente...meglio non stare soli stanotte "

"comunque ordinate pure cio che volete e, guarda caso ho qui il mio liuto..potrei cantarvi qualcosa per tirarvi su di morale se vi va.." dissi sorridendole in maniera confortante....

e iniziai a intonare una melodia e a cantare per lei.....

Veronica sorrise per la prima volta in quella sera.
Giltharan era davvero gentile e pieno di attenzioni.
"Accetto volentieri la vostra offerta, mousieur. Siete in pochi ad amare ancora la galanteria".
Poi, guardò l'uomo scostarsi il ciuffo di capelli dal viso.
Era bello, molto bello a dire il vero.
Poi Veronica sorrise, arrossendo.
"Messere, le vostre attenzioni mi lusingano e se nn vi dispiace accetto la vostra offerta di protezione. Certe volte ho paura ad aggirarmi da sola in questo villaggio".
Poi, guardò l'oste, ancora rossa in viso.
"Vediamo...prendiamo della grappa, di ottima qualità,la migliore che avete...e poi delle ciambelle, almeno 8 quelle con lo zucchero a velo e i pezzetti di cioccolata. Esageriamo con la linea stasera".
Giltharan cominciò ad intornare una melodia ed a cantare per lei.
Era il primo che lo faceva. Si sentiva stranamente lusingata da quel gesto.
"Messere...scusate se interrompo il vostro magnifico canto...potrei avere l'ardire di chiedervi se avete una compagna nel villaggio?".
Curiosità, niente più. Anche se per Giltharan l'attrazione era forte, abituata alla solitudine, Veronica sapeva stare al suo posto.
"Se non volete rispondere ovviamente non me ne offendo, sono faccende personali...".
Accanto a lui, con il suono del liuto e della sua voce,, le ciambelle e la miglior grappa della locanda...si sentiva veramente meno sola in quel villaggio.

Mentre accarezzo le corde creando un sottofondo musicale come a sottolineare la sittuazione particolare che si stava creando, guardai negli occhi la giovane fanciulla...e scorsi un momento di sollievo!! forse ero riuscito a rincuorarla almeno un poco...

La fissai negli occhi come quasi rapito dalla sua bellezza..mi stava lanciando un malefizio o mi piaceva davvero??

Le risposi con dolcezza...."Mia signora non ho donna alcuna in questo villaggio..sono nuovo ed è la mia prima volta in questo villaggio..e subisco la maledizione dello stesso come tutti voi...."

i capelli mi cadevano sul viso mentre le parlavo e accarezzavo le corde del liuto...

"Scusate il mio ardire...ma voi l'avete un uomo al villaggio che vi faccia la corte o a cui siete promessa??" le dico sorridendole gentilmente...

"Scusatemi ancora ma vi trovo molto attraente..spero che non vi disturbi il mio apprezzamento mia signora...ma voleva essere un complimento nei vostri confroni"...

"Oste una birra" chiesi ad alta voce...

L'oste me la porto ringraziandomi per aver allietato anche gli altri avventori e non me la fece pagare....
Sorseggiai la birra dal boccale...sorrisi alla fanciulla..e continuai a suonare una canzone per lei....

Citazione :

allora,lo dico in piazza.Non mi fido di te..perchè mi hai detto CERCO UN CATTIVO PER PARLARGLI.E io cattiva non lo sono,quindi..saremo uno contro l'altro..

-su su signore non prendetevela con questo pover uomo,magari siete dalla stessa parte e non lo sapete non bisogna litigare in momenti come questo che Anika potrebbe colpire a tradimento siate gentili Miss Artemisia e Miss Veronica riconcigliatevi e andiamo a bere qualcosa alla locanda-

The unknow king ha scritto:

Citazione :

allora,lo dico in piazza.Non mi fido di te..perchè mi hai detto CERCO UN CATTIVO PER PARLARGLI.E io cattiva non lo sono,quindi..saremo uno contro l'altro..

-su su signore non prendetevela con questo pover uomo,magari siete dalla stessa parte e non lo sapete non bisogna litigare in momenti come questo che Anika potrebbe colpire a tradimento siate gentili Miss Artemisia e Miss Veronica riconcigliatevi e andiamo a bere qualcosa alla locanda-

o.o e io che centro? O.o? sto parlando con Giltharan xD

"Xerodaek" dissi......"Non spaventare le gentili donzelle con le tue apparizioni.....shoo fantasma shoo "

Giltharan ha scritto:

Mentre accarezzo le corde creando un sottofondo musicale come a sottolineare la sittuazione particolare che si stava creando, guardai negli occhi la giovane fanciulla...e scorsi un momento di sollievo!! forse ero riuscito a rincuorarla almeno un poco...

La fissai negli occhi come quasi rapito dalla sua bellezza..mi stava lanciando un malefizio o mi piaceva davvero??

Le risposi con dolcezza...."Mia signora non ho donna alcuna in questo villaggio..sono nuovo ed è la mia prima volta in questo villaggio..e subisco la maledizione dello stesso come tutti voi...."

i capelli mi cadevano sul viso mentre le parlavo e accarezzavo le corde del liuto...

"Scusate il mio ardire...ma voi l'avete un uomo al villaggio che vi faccia la corte o a cui siete promessa??" le dico sorridendole gentilmente...

"Scusatemi ancora ma vi trovo molto attraente..spero che non vi disturbi il mio apprezzamento mia signora...ma voleva essere un complimento nei vostri confroni"...

"Oste una birra" chiesi ad alta voce...

L'oste me la porto ringraziandomi per aver allietato anche gli altri avventori e non me la fece pagare....
Sorseggiai la birra dal boccale...sorrisi alla fanciulla..e continuai a suonare una canzone per lei....

Veronica rise fra se. Un pensiero piacevole le attraversò la mente, ora lontana mille miglia dai morti e dalla maledizione.
Stare lì, accanto a Giltharan, come chiusi in una bolla scintillante, la faceva stare bene.
"Capisco messere...anche io sono da poco arrivata al villaggio...e, beh, ancora non ho trovato un uomo giusto per me".
Veronica poi arrossì violentemente. Le considerazioni di Giltharan la mettevano in agitazione.
Ma era piacevole, era...calda!
"No no, anzi, vi ringrazio per...tutto" disse indicando l'uomo, la sua bocca, il liuto.
Lo guardò fisso negli occhi.
Non sapeva cosa fosse, ma qualcosa sembrava inondare il suo cuore con un calore mai provato.
Dopo aver bevuto, Giltharan continuò a suonare.
Era molto bravo e aveva incantato tutta la locanda quella sera.
Beh...tutto in lui sembrava bello, anche come suonava il liuto.
Veronica prese una ciambella e la mangiò lentamente, bevendo qualche sorso di grappa, sorridendo all'oste come per dire che era davvero buonissima.
Era incantata, però, a guardare Giltharan...
"Messere...cosa vi ha portato qui, in questo villaggio? Ovviamente, se mi è permesso sapere...".
Gli sorrise dolcemente, mentre il giorno faceva capolino dalle finestre della locanda...

The unknow king ha scritto:

Citazione :

allora,lo dico in piazza.Non mi fido di te..perchè mi hai detto CERCO UN CATTIVO PER PARLARGLI.E io cattiva non lo sono,quindi..saremo uno contro l'altro..

-su su signore non prendetevela con questo pover uomo,magari siete dalla stessa parte e non lo sapete non bisogna litigare in momenti come questo che Anika potrebbe colpire a tradimento siate gentili Miss Artemisia e Miss Veronica riconcigliatevi e andiamo a bere qualcosa alla locanda-

*giungo in piazza assonnata e sbadigliante, in questi giorni di dolore il mio sonno è poco e spesso troppo breve*
" salve messere , scusatemi se mi intrometto... ma è diabolica a litigare con messer kissme...ora non so chi dei due abbia ragione a dire il vero....ma comunque sia ...è difficile dire in questo villaggio chi è l'amico e chi il nemico...
attendo per esempio un'importante risposta a una missiva.... e non so adesso se ho scritto a un amico o ad un nemico..la confusione invero regna sovrana.... penso che andrò a fare colazione alla locanda magari mi si schiariscono le idee....*

Giltharan ha scritto:

"Xerodaek" dissi......"Non spaventare le gentili donzelle con le tue apparizioni.....shoo fantasma shoo "

" ah buongiorno anche a voi messer Giltharan.... e anche a voi Lady Veronika "

*salutai i due sorridendo..erano evidentemente presi da facecnde eprsonali e la cosa mi faceva molto piacere*

" non tutte le donzelle poi han paura dei fantasmi....a me per esempio più che paura mettono curiosità"

*ciò detto cerco un tavolo *

-forse avete ragione,ma se fosse stato Mr Kissme a amazzare le quattro vittime a meno che non è un abile serial killer avrebe difficolta ad uscire con il suo senso omicida da domare,comunque ha ragione meglio mangiarci sopra-
detto questo mi diressi anche io alla locanda a mangiare qualcosa

lacrimuccia non mi dire che la missiva l'abbiamo io e te in attesa.....

e io sto continuando a confonderti con diabolica

cakkiuss dimmi di no ti prego

altrimenti devo cambiare l'erborista

kissme ha scritto:

lacrimuccia non mi dire che la missiva l'abbiamo io e te in attesa.....

e io sto continuando a confonderti con diabolica

cakkiuss dimmi di no ti prego

altrimenti devo cambiare l'erborista

nono kissme..... nn ti ho inviato nessuna missiva....

Veronica salutò Miss Lacrima, sorridendo dolcemente, attratta troppo da Giltharan...

uffi grazie lacrima

ma sai come la testa mi sta facendo cilecca

comuqnue ieri ho fatto un po del mio solito casino

come da consigli sono andato a bussare su tutte le porte che potevo ihaihaihaiha

comuqnue se ti va ne parliamo a casa mia che preparo la colazione

apri l'omino verde ihihihih

*SEDUTA DA SOLA A UN TAVOLO ATTENDO*

Entra in locanda preannunciato da un clamoroso sbadiglio, e cerca un tavolo dove sedersi e possibilmente riappisolarsi

*osservo entrare uno dei più silenziosi abitanti di questo villaggio, non so se invitarlo a sedersi o no....non mi ispira fiducia ..ha quell'aria sempre così..assente...coem di colui che si finge svagato mentre osserva e scruta e spia...no preferisco nn aprir bocca e starmene qui quieta *

Mentre suono il liuto vedo entrare lacrima e la saluto con un cenno del capo...poi ritorno alla mia musica e mentre suono guardo intesamente neglio occhi della fanciulla che ho dinanzi e le dico dolcemente...

"Non saprei cosa mi ha portato in questo villaggio maledetto"..le dico affabilmente...

"Magari siete voi ad avermi attirato qui come la luce per le falene o come una sirena per i marinai..........."

dicendo questo sorseggio un altro po di birra e le strizzo l'occhio.....le sorrido e continuo a suonare...

(buona la birra a scrocco eh? ha un sapore speciale :p )

Veronica sarebbe svenuta da un momento all'altro. Se lo sentiva.
Erano entrate molte altre persone nella locanda, ma ci aveva fatto caso solo ora, distratta pochi attimi dalla voce di Giltharan.
Era tranquilla senza capirne il motivo.
Forse, poteva fidarsi di quell'uomo...
Poi, un brivido. Cos'era? Un dolore atroce.
Si guardò la spalla. Niente.
Pura immaginazione? Forse la grappa le stava dando l'effetto sbagliato...
"Neanche io so cos mi ha portato qui...posso dire di esserci arrivata per puro caso".
Distratta da qualcosa, subito riportò la sua attenzione su Giltharan.
""Da dove venite messere? Io vengo da un villaggio sulle sponde del Jenisej, in Siberia...".
La freddezza delle lande l'avvolse, portandola a sognare nuovamente i cristalli ghiacciati...

Entrato alla locanda mi sedetti al bancone e ordinai latte e cognac,girandomi vidi che la locanda era affollatissima,forse tutti i paesani rimati vivi erano alla locanda a fare colazione,non appena arrivò la mia colazione bevvi subito un goccio di latte e mi sentii meglio...l'idea che ieri sera Anika avrebbe potuto attaccarmi mentre ero fuori mi aveva agitato
*pfiu fortuna che non è succeso,anche se ho visto tipi poco raccomandabili seguirmi*