La Piazza di Gara 19

Citazione :

***Oggi l'esito ce lo gustiamo piano piano***

NOSFERATU si avvicina a Chouna e TheDark (nomi scelti a caso per romanzare).

Chouna: "...ma tu lo hai sentito? E' stato orrendo, non trovi?"
TheDark: "Io dormivo, ma lo ha sentito la mia vicina di casa Darkness...parlava di un urlo pazzesco".
Tuk: "...posso interrompervi? Non era un urlo umano, era un lupo che litigava per la conquista del territorio, non proveniva dalla cittadella."
Chouna: "Bugiardo, lo sai bene che il grido veniva dall'uscita posteriore del COTTOM CLUB!"
Tuk: "Ascolta, io non ho intenzione di sprecare le mie parole con te, se non credi a me, andiamo assieme e verifichiamo sul luogo".
Chouna: "Non posso, ho paura..."
Zicky: "Perdonatemi l'intrusione, ho inavvertitamente, e senza malizia alcuna, ascoltato quanto da voi esposto e direi che potremmo andare io e Tuk, a verificare il luogo sospetto; in considerazione del fatto che la gentile Chouna ha paura del buio (scoppia a ridere)"
Chouna: "...e lei, caro Zicky, ha per caso paura della luce?"

____________________

FINE ATTO PRIMO


AIGOR: bevande, tramezzini, coca cola, leccalecca, borghetti, birre, bla bla bla
_________________
NOSFERATU

Sto tremando e..
si si ho puara del buio io,
amore mio, vieni qui anche tu con me,
abbracciami intanto che questi prodi uomini vanno a vedere che succede sul restro del Cotton Club...
Ah.. già che ci sei, mi compri dei popcorno per favore?
Ed una birra si si anche una birra, anzi no una birRAGNO che mi piace, ha un gusto.... veramente interessante la birrRAGNO.
e... senti, siccome mi hanno minacciata di morte,
come ultmi desiderio,
posso mangiarmi anche un sacco di caramelle gommose?
Me le prendi per favore amore mio?
Grazie, mi hai tenuto compagnia per tutta la gara,
se non ci fossi tu....


POST 1

* la giovane dallo sguardo dolce, la guardò, quella donna innocente e spaventata e le si avvicinò mossa da tenerezza *

" Signora, lasciate che il vostro amore stia al sicuro... se volete vi farò io compagnia in questa attesa... vi terrò la mano e vi comprerò il popcorn e anche un bel boccale di birragno... e infine le caramelle gommose, che vi addolciranno l'attesa, e vi starò vicina io , che non ho nulla da temere.... "

*e tornò a guardarla con quei grandi occhi limpidi *


POST 1

Tuk,sei carne morta...


POST 1

sicuro???


POST 3

nu


POST 2

Nosferatu ha scritto:

Vi conviene non sprecare i vostri post!!!!!!!!!!!!
Saranno sempre 5!!!!!!!!!!

Bene allora si contiuna

Adesso vorrei sapere ke dicono gli eletti !!!!!!!


POST 1

ODDIOOOOOOOO...AIUTOOOOOOO...

Qualcuno venga a salvarmiiiiiii....sto morendo...perdo sangue.....

Ammazzavampiri hai una mira perfetta!!!!!!




POST 2

Visto Renegade...
Lestat va ascoltato ogni tanto


POST 1

Ma non vi basta avermi esorcizzata?? Ma bastaaaaaaaa , al cimitero c'è Arials ! Non voglio starci con lei !!!


OT Ari ovviamente scherzo XD


POST 1

*ecco perchè...mi sono risvegliato nel retro del Cotton club tra i sacchi della spazzatura confuso...è stata colpa tua maledetto...mi vendicherò*
disse pensando quello che era capitato quel giorno prima di arrivare in piazza que giorno...
Era andato al Cotton club a bere una tisana,sul palco Ethel e i suoia amici stavano suonando,mentre al bancone Goeffry serviva un uomo misterioso che non aveva mai visto.
Dopo essere stato servito lo straniero prese il suo boccale di birra e si sedette difronte a lui e i due avevano iniziato a discutere mentre Goeffry preparava la tisana.
Ad un certo punto fissando lo strano anello che il misterioso uomo portava al dito aveva iniziato a sentirsi strano e le palpebre avevano iniziato a essere pesanti,finchè alla fine non si era addormentato mentre il misterioso uomo avvicinatosi gli aveva sussurrato qualcosa.
Si era risvegliato il pomeriggio tardi tra i sacchi della spazzatura sul retro del Cotton club con Ethel che urlava e Goeffry che arrivava di corsa.Quando si era svegliato si era alzato,ma ad un certo punto un cerchio ala testa ed era caduto di nuvo tra i sacchi,allora Ethel era andata a chiamareaiuto,e insieme lo avevano aiutato ad entrare facendolo appoggiare su loro e lo avevano fatto sedere per offrirgli una tisana,che aveva reclinato in cambio di un bicchierino di vodka.
*sta giornata ti è andata bene...la prosssima non sarai così fortunato*
pensò mentre insieme a ev tornava a casa e Aigor tascinava i due cadaveri al cimitero...Le tenebre erano calate,e con loro era arrivato il tempo dei Vampiri


POST 4

Ancora parole??

Inutile parlarne, le cose sono quasi del tutto stabilite...

Questa giornata può seriamente essere quella finale...

La pedina di cui TU parli, potrebbe essere veramente decisiva!!


POST 2

Ehi..volevo parlare di fatti miei con Uarm..

Parole per questa cittadella non ce ne sono più..
Ho solo sentito un certo Antoine:lol!: ,che speravo nella tomba stesse un po in silenzio,dire:

..DOMANI VINCEREMO,L'ORATORE E' NOSTRO.. :lol:

aaaaaaaaaah,SANTAFE',quante parole..

parole,parole,parole..

CHI VIVRA' VEDRA'


POST 2

Diabolica ha scritto:

Ehi..volevo parlare di fatti miei con Uarm..

quando vuole possiamo spettegolare come due commare

dannati.. siete ormai solo male in polvere!


POST 2

UnAllegroRagazzoMorto ha scritto:

Diabolica ha scritto:

Ehi..volevo parlare di fatti miei con Uarm..

quando vuole possiamo spettegolare come due commare

non amo spettegolare.. piuttosto..facciamo un giretto dei bar della cittadella??Ho sentito che hanno una birra irlandese niente male..

UnAllegroRagazzoMorto ha scritto:

dannati.. siete ormai solo male in polvere!

non dire gatto(ANIKA)se non ce l'hai nel sacco(PREEEESSSAAAAAAA)


POST 3

Diabolica inizia a lacrimare una sostanza nera, simile all'inchiostro e fluida come il sapone. La materia oscura le sgorga anche dalle narici, dalle orecchie e dalla bocca; fin quando, gicciolando senza fretta, si accumula sul terreno.

Quella "cosa" senza forma inizia a bollire, come acqua sul fuoco, così simile al catrame; mutando continuamente l'instabile simmetria.

E da essa, una voce di vecchio: ricorda vagamente quella dello storpio, ma suona più distante. E ronzante. E metallica. Carica di una feroce vibrazione... è la sua anima, libera dalle miserie di quel corpo mutilato (ora anche della testa).

La sua anima, che manifesta un'assurdo nichilismo; quello di chi, cieco d'ira, può solo concepire di fare a pezzi, distruggere e polverizzare tutto ciò che ha attorno. Senza distinzioni.

"Ridi sgualdrina, ridi."
Continua a ribollire, sempre più frenetica; senza forma e senza scopo.

"I dannati ora hanno vinto. Ascoltate bene le mie parole... luridi figli di una cagna dalle ovaie sterili... inutili tumori di questo mondo senz'anima..."
E l'essenza di Antoine, si rivela per quello che è sempre stato parzialmente nascosto.

"Ascoltate bene le mie parole, nullità. Da questo momento i Dannati hanno guadagnato la maggioranza anche al patibolo. Oh, no... non ridere... può sembrare assurdo, ma non è così. E' nel kaos degli eventi che l'uomo forte emerge. E' nel kaos che si manifesta la volontà degli dei. Noi abbiamo il patibolo."
Ai piedi di ogni eletto iniziano a formarsi enormi macchie nere, simili a quella di Diabolica. Egli, libero dalla pesnatezza della carne, ora è ovunque; come una malattia che contamina tutto ciò che c'è di buono e sano. Un veleno nell'apparato circolatorio.

"Noi abbiamo il patibolo. E abbiamo l'illusionista. E abbiamo Anika.
Voi non avete il patibolo. Non avete chi ferma l'illusionista. E non avete l'ammazzavampiri."

"Potete solo attendere, come plaonastici vermi intestinali, l'olocausto."


POST 1
(...anche NOSFERATU ha avuto un sussulto di paura!)

Mi era simpatico quel vecchietto....
Sospira sconsolata guardando la pozza nera ai piedi di diabolica.
Vendetta vendetta vendetta vendetta.


POST 2

Inginocchiata e appoggiata ad una lapide dalla superficie immacolata, Lukretia lava il marmo con le sue lacrime purpuree.
E' inconsolabile. Non riesce ad impedirsi di provare quel tetro dolore. Neanche la sua vita gli era così cara.
Geoffrey la guarda diventare una sofferenza immensa e decide di aspettare che tutta questa angoscia si dilegui.
Ma passano le ore e lei è sempre lì al cimitero che di dispera come neanche Lucifero fece quando cadde dalla grazia divina.
E come un clown a cui hanno mal lavato il trucco, il volto della Borgia si fa maschera di rovinoso dolore.
Il barman si avvicina a Mr Barbara:"Ancora lì?"
La finestra del piccolo ufficio da proprio sul cimitero e si gusta una perfetta vista.
"E dove potrebbe essere?"
"Ma voi lo sapevate?"
"L'amore percorre strade oscure e anche un cuore nero come il suo sa amare."
"Non avete risposto, capo."
Sospira il nuovo boss."No, non sapevo fino a che punto."
"Ma ora lo vedranno tutti in cittadella...."
"Ti sembra che le freghi qualcosa?"
"Da qui non leggo: chi dei tre?"
"Non fare domande sciocche, Thomas!"
Il Barman è curioso, ma non al punto da arrischiare il posto di lavoro. Specie se gli stessi Master approfittano del Cotton!
Ma Geoffrey ebbe un pensiero fugace guardando il volto distorto da un'insana follia della donna.
Possibile che nessuno si sia accorto che quella lapide è per una donna???


POST 1

Diabolica ha scritto:

UnAllegroRagazzoMorto ha scritto:

Diabolica ha scritto:

Ehi..volevo parlare di fatti miei con Uarm..

quando vuole possiamo spettegolare come due commare

non amo spettegolare.. piuttosto..facciamo un giretto dei bar della cittadella??Ho sentito che hanno una birra irlandese niente male..

UnAllegroRagazzoMorto ha scritto:

dannati.. siete ormai solo male in polvere!

non dire gatto(ANIKA)se non ce l'hai nel sacco(PREEEESSSAAAAAAA)


POST 3

in realtà, non dire scacco, se non l'hai fatto!
usque ad pedonem!


POST 3

Proprio quando l'oscurità ribollente fuoriuscita dal corpo del vecchio storpio prende vita, mentre il panico si diffonde tra i popolani della cittadella, il giovane ragazzo dai capelli corvini estrae un enorme tomo dalla sacca da viaggio.

Sulla copertina vi è raffigurato un teschio, e la pelle con cui è rilegato pare essere pelle umana.

"Ti sbagli, essere immondo. Il patibolo è nostro, e la vostra fine è inevitabile... Domani ne avete le prove, ma nel frattempo dovrei giusto avere qualcosa per tenerti a bada fino a quel momento!"

Quindi apre il grosso tomo ed inizia a sfogliarlo fino alla pagina desiderata... Con voce possente e molto più grave di quella che usualmente si ode dalle labbra del giovane, inizia a salmodiare una serie di parole all'apparenza incomprensibili...

Una luce bianca e brillante si diffonde a partire dal suo indice alzato verso il cielo, e dovunque questa luce si posa le macchie di oscurità più nera si ritraggono.
Se un'esperto di magia nera fosse ancora vivo all'interno della cittadella, probabilmente si sarebbe accorto che quella non era altro che una potente invocazione oscura pronunciata al contrario, dall'ultima lettera alla prima.

"Venite a me, Eletti! Rifugiatevi all'interno della luce, dove l'oscurità non può ghermirvi... Dobbiamo solo resistere fino a stasera, poi l'oscurità sarà bandita per sempre!"



POST 1

* La ragazza rimane fra i due,
fra lo spirito che urlava orrende parole e il giovane che si circondava di luce; immobile come un cerbiatto spaventato, abbagliato, incapace di reagire per salvarsi la vita. Ha pochi attimi di incertezza, pochissimi, il lato oscuro della magia la chiama con voce roca e suadente, ma quel capitolo ormai è chiuso, è solo un ricordo del suo oscuro e peccaminoso passato, con un balzo si volta e corre verso il ragazzo ...*

"Hanno occhi gialli e parole cattive, cattive, malvage..." *cantilena avviicnandosi a lui*
"Vogliono sangue e morte, la nostra vita,la nostra luce... " *quasi trema, mentre gli abbranca una manica con dita sottili*
"Ma non li avranno mai vero? " * alza gli occhi fiduciosa verso il giovane*


POST 2