Gara 09 - "Dicembre 2012" - LA PIAZZA

Aperti i cancelli con 1 minuto di ritardo.
Il nostro Boss perde colpi.


Approfitto del mio primo post per augurare a tutti semplicemente una buona partita ed una buona notte.

Come sempre Diablo...
i tuoi post lasciano spazio ai "brividi che attraversano la schiena"...

Ma ma..... io zono invizibile??? :O
Nezzuno parla con me :O
Ma mi vedete???

sembrava un giorno come un altro io ero intenta a lavorare nella mia locanda quando all'improvviso arriva un uomo.....all'inizio non avevo capito chi fosse poi all'improvviso il mio cuore balzo.....

il suo nome era AEGIS..

anni fa avevo avuto una storia con lui anche se mio padre YONTRA non riusciva a sopportarlo.
io l'amai alla follia ma ad un tratto ......un giorno lo scoprì con mia sorella SULIENA. ...
da quel giorno buttai entrambi fuori dalla locanda e mi ero promessa di non volrli piu rivedere.

non era cambiato molto in questi anni aveva solo la barba più lunga....

si avvicina a me e mi baciala mano dicendomi



TI DEVO PARLARE.

Scusatemi, scusatemi!
Ho freddo, avrei bisogno di un po' di luce/calore per scaldarmi!
Conoscete qualcuno/a di utile allo scopo?!
Grazie

Ieri sera, la nebbia si stendeva già sulla cittadella, avevo appena udito undici rintocchi dell'orologio della torre. Ero in casa, in attesa di qualcosa o qualcuno.
MI avevano detto "con un tempo così è meglio rimanere nascosti in casa" e "è molto pericoloso uscire, non lo fa nessuno". Però la noia ed un pizzico di curiosità mi dicevano: ma perché non rischiare, magari potrei fare incontri sconvolgenti, nel BENE o nel MALE.
E poi ho deciso di uscire ...

Chi ''rabbrividisce'' al sol vederti...

Chi cerca un posto caldo, ma esita a venirti incontro per non cadere in tentazione...

Allora ti rifugi da sola, appoggiandoti all'unica cosa che abbia senso in questo mondo.
All'unica cosa che sai non ti ferirebbe mai.
All'unica cosa che ti aiuterà dopo una notte passata a vagare nelle tenebre.

*E allora metti le cuffiette nelle orecchie, siedi sulla riva del fiume, e aspetti.*


''La terra, la morte
il cielo, la vita
il bianco, l’entrata
il nero, l’uscita
la guerra, l’umano
la pace, l’alieno
il buio, l’antidoto
la luce, il veleno
il falso, l’odio
il vero, l’amore
il vuoto, l’infamia
il pieno, l’onore
il passato, lo sporco
il futuro, il puro
la mia testa, la mia testa
contro il muro, contro il muro

Questo momento è già passato
invano cerco di fermare il tempo
semino paura raccolgo fallimento
le tue lancette suonano come bombe
picchiano come pugni
sangue su sogni infranti
e pace ai morti
la vita non concede
il giorno degli sconti
guardo lo specchio
vedo uno spettro
poi mi ritrovo a fare a pugni
con l’ombra di me stesso
e poi di colpo arrivano quei momenti
in cui la vita ti costringe
a andare avanti a tutti i costi
aggrappandosi ai ricordi
con le unghie e con i denti
la paura di morire è la scusa
di chi non sa vivere
nella lotta contro se stessi
il fine giustifica i mezzi.

Meglio mille rimorsi che un solo rimpianto
Meglio mille rimorsi che un solo rimpianto''

ho le tasche piene di bigliettini da visita...come contattare TIZIO...come contattare SEMPRONIO...come contattare CAIO...come contattare GIULIO...come contattare CESARE...come contattare AUGUSTO...pensandoci dovessi contattar tutti non mi basterebbe un piccione viaggiatore ma avrei bisogno di uno stormo intero...peccato che è inverno e son tutti migrati via

mi dovrò accontentare di te...da chiunque ti manderò ti vedran arrivare...nel grigiore di questa cittadina...il tuo pelo bianco dovrebbe risaltare

però...te uno sei...non puoi far tanto...dopo un pò anche tu sarai stanco...

Il fuoco divampa sul legno raccolto per riscaldar l' ambiente.
Della pietra lo circondava, riscaldando le sue mura. Cosa dava la forza a quel fuoco di non spegnersi mai?
Acceso, purificava anche il legno sottostante che bruciava. Come se fosse la sua anima che si stesse liberando, stesse uscendo per ritornare a vagare nella locanda.
Che forse le fiamme sono segno di purificazione? O sono l'anima della corruzione che si liberano?

Non aveva una risposta, ma si girò. Il ragazzo si girò dall' altro lato, osservando un'altra sua simile che si faceva baciare la mano da un messere.
"Ehe...e quelli?"
Pensò nella sua mente...

Quanto tempo fosse passato lei non ricorda più..
Il tempo per lei s'è fermato tanto prima,orologio scivolatole dalla destra e finito sul pavimento di legno di una bettola in mille frantumi..
Un passo
Due passi
Tre passi..
Ecco il cancello che conduce..
Dove poi?Nemmeno lo ricorda più.
Il sole è oramai alto,lo sguardo di lei dritto al cancello..
Quattro passi
Cinque passi
Sei passi
Ne manca soltanto uno e poi non le sarà permesso tornar indietro!
SETTE PASSI
Il mantello argentato la copre del tutto ma..l'odore che porta impresso sulla pelle permetterebbe a chiunque la conoscesse o l'abbia anche sol vista una volta di ricordarsi di lei.
La piazza è affollata,forse anche un pò troppo no?
Tutto è rimasto uguale(qualche ricordo sembra riaffiorare piano nella mente di lei)o almeno così sembra
Un veloce sguardo ad un piccolo e rustico edifizio al centro della piazza..che le rammenti altro?
Dalla soglia dei cancelli,a passo lento e regolare,Suliena viene avanti.

Dove mi trovo? Che strano posto... Dovrei essere in una cittadella con i miei compagni ed invece sono caduto da qualche parte e non so dove sia finito... Ahh che mal di testa non ricordo nulla... pareti altissime rocciose, una specie di laghetto e mi sembra di essere solo per fortuna... o forse no... cos'è quella strana figura lì in fondo e cosa sta mangiando? non lo so sembra essere un uomo... possibile? nono non è un uomo è qlk di strano... ho paura... meglio nascondermi non vorrei doverlo affrontare quando io non ho mai fatto una battaglia armata... devo trovare i miei compagni e andarli a salvare ma come faccio?

... Appena fuori di casa il gelo e la nebbia mi hanno avvolto, non vedevo nulla ma sentivo delle presenze, buone o cattive, non vi saprei dire, ma c'erano ed erano TANTE, ho subito pensato che chi mi aveva consigliato di rimanere a casa forse aveva ragione, quello non era per niente un bel posto in cui trovarsi.
Pi, all'improvviso una figura mi si è delineata innanzi, non ho potuto vederne chiaramente i lineamenti ma ne ho percepito nettamente l'aura...