Gara 06 - "Febbraio 2012" - LA PIAZZA

Lieve brezza soffia nell'aria. Accarezza le cime degli alberi, accarezza il profilo degli antichi palazzi, accarezza le piume di un piccolo stormo di corvi che sorvolano la cittadella.
Serafica, Evelyne sorpassa il varco. Il passo bloccato, quella sfrontatezza, la presunzione.
Il capo chino sotto ad un ampio mantello si girò a destra, poi, lentamente a sinistra.
La mente brulicava di pensieri. Alzò lo sguardo e poi... Silenzio.



POST 1

evvai, sono una camaleontessa!

cercasi pezzi grossi da clonare stanotte ^^


POST 1

Seduti già da un pò sembrano iniziare per averne per un bel pò.Sguardo fisso tra i due,concentrazione..e partono.
"Uomo"
"Si"
"Baffi"
"No"



POST 1

Gli incubi si ripresentarono; cominciò ad aver paura di addormentarsi. Rimaneva ore ed ore disteso sul letto in preda ad insonnie ostinate e febbrili agitazioni o a sogni orrendi interrotti dai soprassalti di chi si senta mancare la terra sotto i piedi, rotoli dall'alto di una scala, precipiti inesorabilmente in fondo ad un baratro.
La nevrosi, latente per alcuni giorni, si riacutizzava con maggior veemenza.
"Manteniamo la calma."
Sospirò.



POST 1

Lei è.

E' quella bellezza smodata che incute timore e soggezione,
E' quella sfrontatezza inappropriata che suscita fastidio e repulsione.

Lei è.

E' quell' egoismo malcelato che tutto toglie e nulla concede,
E' quell'amor proprio incalcolato che chiunque coglie e nessun prevede.

Lei è.

E' vita, morte e miracoli;
E' impazzita, malasorte e spettacoli.

Lei è.

E' mite, è amara, è pungente,
E' limite, è rara, è sfuggente.

Lei è.

E' la personificazione dei tuoi timori più profondi e radicati,
E' l'incarnazione dei tuoi desideri più immondi e ipotecati.

Lei è.


E tu? Tu sei certo di essere?
Tu sei certo di essere all'altezza?



POST 1

Giungo alla cittadella carica di lanterne, odionil buio e le tenebre..mi siedo su un grande masso aspettando di vedere qualcuno..chissa' quante persone arriveranno! Sono cosi' curiosa! Adoro conoscere persone nuove, sono una persona molto affidabile.. Percorro con un dito i solchi di una mano vissuta e mi perdo nei pensieri.. Aspettero'..


POST 1

Arrivò in piazza, con il suo solito broncio. Il suo abito scendeva quasi sino a terra in una manta che dal collo veniva mantenuta.
"Però, un pò stringe. Quasi mi strangola, non riesco a respirare."
Nel suo essere silenzioso andò a centro piazza, sedendosi lì vicino per aspettare, aspettare e aspettare. Si, altro non aspettava che un pazzo che si mostrasse in pubblico, da prendere e andargli contro. Meditava ad occhi chiusi, aspettando e sperando qualcuno si mostrasse.
"L' unica cosa positiva, è che non raggiungerò il cimitero. Peccato però, mi iniziava seriamente a piacere l'idea di far visita alle case della gente prima di tutti."
Nel suo solito broncio iniziale, come lo aveva da tempo a questa parte, il ragazzo tornò ad aspettare. Aspettare qualcuno, aspettare qualcosa.
No, non sono l' emofilo.



POST 1

Entra con aria entusiasta in Cittadella...
" Buonasera, buonasera a tutti!: siete ancora in pochi,facce belle e facce brutte...carine, bruttine, poco importa...basta esserci, parlare e conoscerci..non si sa mai che potrebbe nascere tra noi qualche cosa.."

'Ok ok ora basta, Meglio che sto zitta...' pensa fra sè e sè....

E camminando si mette in disparte.



POST 1

La notte era buia e tempestosa, ma lei lo sapeva..
Una fitta nebbia celava il sentiero che portava alla cittadella, ma lei conosceva già la strada.
Percorreva il ciottolato con brevi passi veloci, con gli occhi semi chiusi, assorta nei suoi pensieri.
Devo trovarlo, sò che lui è li!! Ne sono certa!!
Arrivata davanti ai cancelli ebbe un attimo di esitazione, poi forte della sua consapevolezza, tiro su il mento con posa di sfida, apri i grandi occhi verdi, si sistemo il mantello e varco i cancelli
E...... Fu colta da un pensiero, una nuova consapevolezza, dove a aspettare, non era ancora arrivato il suo momento..
Bene, avrò il tempo x preparare tutto.... E si diresse alla locanda.



POST 1

POST 1

"La Luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le Tenebre alla Luce, perché le loro opere erano malvagie."

(Gv. 3, 19-20)



POST 1

Ecco.

Sento solo l'eco dei miei passi.

La quiete della cittadella contrasta col mio caos interiore.

Le voci nella mia testa mi hanno mostrato il cammino, quindi mi faccio forza, ed entro...



POST 1

Piove e tuona,la fontana al centro della cittadella è gelata..quei poveri pesciolini adesso sono surgelati.Brutte cose.



POST 1

POST 1

"Con la forza della verità, da vivo, ho conquistato l'universo."



POST 2

Ebbe un'improvvisa intuizione.
"Qualche goccia di Valeriana placherà quest'animo."
E ritornò ai suoi studi.



POST 2

ps. Io citavo qualcuno presente in questa piazza.

Chi ha orecchie da intendere, in-tenda. Altrimenti tutti nel sacco a pelo ;)



POST 3

se io fossi buio
come il sole
ma perché mai dovrei io
abbeverare
con il mio splendore
il ventre dimagrato
della terra
morirò
porterò via con me
il mio amore immenso
in quali notti
quali malattie
da quali Golia fui generato
così grande

così inutile.



POST 1

Sono in missione per conto di Dio



POST 1

Tic-Tac-Tic-Tac-Tic-Tac.

Il tempo passava e nessuno ancora gridava.
"Devo per caso morire di vecchiaia?"
La morte non aspettava, in quei tempi poi, si moriva facilmente di "vecchiaia".



POST 2