La Piazza di Gara 28

*Nel vestito con cui è stata sepolta, ancora sporco di sangue laddove il paletto ha perforato la tenera carne, così torna alla Cittadella, raggiante e felice*

Lo sapevo che potevo fidarmi, e adesso anche tu ne hai la certezza

*parla fra sè, dispensando sguardi obliqui ad alcuni dei popolani che incontra, adesso ha le idee molto più chiare la donna, un lungo bagno e uin sonno ristoratore la attendono, domani andrà a portare fiori sulla tomba di Xerodark, domani andrà a ringraziare in gran segreto colui che le ha ridato la vita... domani ci sono tante cose da fare, un lungo elenco... e lei adesso sa abbastanza da poter iniziare a pretendere di essere ascoltata*

Madame Sivra vi ringrazio del bentornata, venite pure a trovarmi se avete voglia di fare due chiacchiere

*sempre educata, mentre passa accanto alla ragazza cieca, per poi sparire con passo svelto all'interno della Cittadella *



POST 1

MONACO DEL CAVOLO, VUOI AGIRE SU SYAR????


Ah vi avviso che i collezionisti hanno fatto il colpaccio stanotte....



POST 2 - Ci vuoi dare anche il Pin della tua Carta di Credito?

LacrimadiSangue, che il giorno prima aveva visto morire, ora camminava nuovamente tra i vivi e la osservava intesamente quasi a captarne l'anima. Xerodark aveva ormai lasciato questo mondo per ritornarvi di sola essenza senza poter essere visto.
Osservava, osservava in continuazione da quando era arrivato.
"Chi è contro chi? Ognuno qui gareggia per tornaconto personale e ancora capiscono di sbagliare..."



POST 1

Ormai scoraggiato da quel mondo che pareva essere popolato soltanto da false persone, l'animo del povero ragazzo era triste ed amareggiato... vagava solitario per le stradelle della cittadella... Lo sguardo chinò verso il basso che ogni tanto risaliva cercando nel viso della gente qualche sorriso amico... Stanco di tutto quello, stanco di viaggiare in cerca di qualcuno che non vuole farsi amici, stanco di percorrere una strada in cui la menzogna ti è compagnia si avviò verso casa col suo solito sguardo sconsolato che ormai faceva parte del suo essere... Una piccola luce, molto soffusa riusciva ancora a dargli la forza per andare avanti, la sicurezza di sapere che colui che lo mandava in cerca di compagnia era colui di cui si poteva fidare, un mentore, colui che tutto ti insegna, colui che ti vuole bene sin dal principio, colui che ti consiglia... colui che ti da vita... la figura che ogni essere sulla faccia della terra prende come esempio... quella figura è...



POST 1

Sekiho ha scritto:

LacrimadiSangue, che il giorno prima aveva visto morire, ora camminava nuovamente tra i vivi e la osservava intesamente quasi a captarne l'anima. Xerodark aveva ormai lasciato questo mondo per ritornarvi di sola essenza senza poter essere visto.
Osservava, osservava in continuazione da quando era arrivato.
"Chi è contro chi? Ognuno qui gareggia per tornaconto personale e ancora capiscono di sbagliare..."

Osserva pure giovane,
la mia anima è candida, ormai anche le pietre dio questa cittadella lo sanno
Ma invece di osservare sarebbe meglio agire, chiedere consiglio, o almeno aiuto...non credi ?
*La donna va di fretta oggi, ma non smette mai di sorridere, sebbene nubi oscure si addensino intorno alla sua persona, il Male, non vede di buon occhio la sua ricomparsa e lei lo sa.... *



POST 2

Tanti morti quella notte troppi e forse anche alcuni che non dovevano essere portati via dalla morte..sospirò...mi sbagliavo questa cittadella è come tutte le altre..poi senti che era tornata un'anima creduta perduta e sorrise..forse no..tanta gente nella cittadella pareva avere un'anima pura ma a volte le apparenze ingannano...la gente mente è questa la verità..



POST 1

Xerodark ha scritto:

CHIESA VAFFA**ULO!!!


i nomi ve li abbiamo dati, mi sono sacrificato per voi ESPONENDOMI.....io quello che dovevo fare l'ho fatto, adesso stà a voi...

POST 1

POST 1

penso che a questo punto mi ci voglia l'aiuto di qualche alleato....
.......anche morto....tutto fà!!!!!!!!



POST 1

Nella Cittadella Bene e Male danno vita all'eterna lotta,all'eterna partita a scacchi con la Morte,eterno Ballo in maschera...

Ma il trucco si scioglie all'approssimarsi dell'alba,
tracce di nero scolato rendono grotteschi i sorrisi di Pierrot mistificatori,
alla luce del sole diventa difficile mentire e gli occhi non più celati sono sempre e sempre saranno lo specchio dell'anima... per coloro che un'anima son riusciti a preservarla in questo luogo di inganni.

La donna si stringe le braccia al seno, e fissa un cielo grigio di nubi cariche di presagi mentre si incammina verso il Cimitero, solo dei morti si fida e della loro forzata fedeltà

"Oggi, è un giorno nero. Ma il nero non attecchisce su di me"



POST 2